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“Viola e il Blu”, la nostra recensione

A Viola piace il Blu e lo scrive con la maiuscola. Scrive tutti i colori con la maiuscola.
Viola ha otto anni e solo a guardarla con gli occhi degli altri potrebbe sembrare una bambina difficile.
Per lei è tutto facile invece: arrampicarsi sugli alberi, giocare a pallone con i maschi, lanciarsi in bici alla velocità della luce senza paura di cadere.
Le piace il Blu anche se le dicono che a lei dovrebbe piacere il Rosa.

“Viola e il Blu”, il colore di Dio

Seduta sul dondolo con i piedi che non toccano a terra ascolta incantata il suo papà, questa cosa del Rosa e del Blu non le va giù e lui le racconta che non è sempre stato così, la Madonna aveva il velo azzurro e il vestito di Dio ne La creazione di Adamo è Rosa!

Quindi Dio è una femmina? E chi ha deciso che gli uomini potevano essere liberi di andare e fare qualunque cosa e le donne no? Gli uomini, in effetti, risponde il padre e Viola rimane pensosa in piedi sul dondolo.
Dall’alto dei suoi otto anni le è chiarissimo che qualcosa non torna affatto.
Questa cosa delle donne che passano dall’obbedire ai padri all’obbedire ai mariti non fa per lei, molto meglio allora essere libera come una strega e incutere terrore.

Grafica Divina

Le persone storte e il punto di vista

Meglio ancora, Viola vuole diventare una “persona storta”, come le dice il papà, per poter guardare il mondo da un altro punto di vista.

Come sua madre, che fa l’ingegnera e sa aggiustare le cose molto meglio di lui.
E che ride quando Viola nonostante gli avvertimenti vola col monopattino azzurro lungo la Discesa del Terrore, facendo una gara con ignari passanti.

Viola e il Blu, Matteo Bussola

“Viola e il Blu” e tutti i colori di Matteo Bussola

Matteo Bussola, scrittore ma anche fumettista e conduttore radiofonico dipinge Viola come fosse un acquarello, con la delicatezza che merita una bambina di otto anni che pone domande semplici ma rese complesse da gabbie sociali e culturali.

Dopo il successo, tra gli altri, di Notti in bianco, baci a colazione e La vita fino a te, torna in libreria per Salani con un inno alla libertà dagli stereotipi e luoghi comuni, una celebrazione della vita a colori.

Viola e il Blu
Matteo Bussola
Salani Editore

Recensione di Cinzia Ciarmatori

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