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Pirandello al Pacta Salone di Milano

Pirandello al Pacta Salone di Milano. Chiude la stagione teatrale del Pacta Salone di Milano “Non si sa come”, ultima opera teatrale compiuta di Luigi Pirandello. Sarà in scena fino al 29 maggio prossimo.

Pirandello al Pacta Salone di Milano

Finalmente Pirandello! Da un po’ di tempo mancava dai teatri milanesi. Certo non è un autore semplice ma è estremamente affascinante e non a caso Pacta dei Teatri ha scelto questo testo per l’ultimo allestimento della fortunata ed intensa stagione 2021/2022
In scena ci saranno: Marco Pezza,Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Alessio Pazzi, Annig Raimondi e saranno magistralmente diretti da Paolo Bignamini che ha curato la regia di questo spettacolo.

Grafica Divina

Questa, come già detto, è l’ultima opera compiuta di Pirandello, scritta nel lontano 1934 e rappresentata per la prima volta in Italia nel 1935 e tratta dell’umana contraddizione tra volontà e destino, tra ciò che scegliamo e ciò che invece non possiamo controllare.
Il testo mette a fuoco il crollo delle certezze del protagonista dopo che si trova a rispondere alla propria coscienza e per la seconda volta di un’azione colpevole non voluta. Questa circostanza fa si che si sgretoli intorno a lui un mondo di convenzioni, di relazioni umane, ma non solo, decade altresì ogni giustificazione data a se stesso per dare un senso a ciò che accade al di fuori della propria volontà, alle responsabilità derivanti dal destino e alle responsabilità realmente derivanti dalla volontà.
Quando la vita si presenta a chiedere il conto di ciò, si scardina ogni possibilità di inquadramento formale ed è il terremoto!

Il testo è quello tipico pirandelliano: i comportamenti umani che l’uomo non sa spiegare a se stesso e che porta a confrontarsi con quella parte di mistero che può destabilizzare, condannare o redimere. Ciò che sfugge al controllo del protagonista ciò che accade e nel suo caso è accaduto “non si sa come” ; ovvero non generato dalla volontà, getta nel più profondo sconforto.
Testo intrigante e drammatico ma sempre attuale come tutti i temi del filone pirandelliano e ottima scelta per la chiusura di stagione.

Articolo di: Ugo Negrini

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Collaboratrice di numerosissime testate, tra cui Topolino e Corriere dei Piccoli, è stata direttrice responsabile di piccole testate e autrice di tre biografie (Julio Iglesias, Adriano Celentano e Nazionale Italiana Cantanti); traduttrice dal giapponese delle poesie di Murasaki Shikibu (973/1014) e Izumi Shikibu (976/1033). Ama la moda, l’enogastronomia, lo spettacolo, il design, i viaggi, la medicina e la cultura ebraica.

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