Giovedì 28 aprile dalle ore 22.00, il rapper torinese Willie Peyote (Guglielmo Bruno, classe 1984) si esibirà in concerto al TEATRO QUIRINETTA (Via Marco Minghetti n. 5, cap. 00187) di Roma, per presentare al pubblico il suo nuovo album dal titolo “Educazione Sabauda”, già disponibile su Spotify, iTunes, tutte le piattaforme streaming e store digitali. Willie Peyote si esibirà insieme al producer Frank Sativa, direttore artistico dell’album. \r\n\r\nPrima del live di Willie Peyote si esibiranno dal vivo la band rap Pugni in tasca e il progetto Down The Rabbit Hole, costituito dagli artisti Penny Wise, Rubber Soul e S.W.E.D. , che ha raggiunto il successo con la campagna di crowdfunding su Musicraiser.\r\n\r\nQuella di Willie Peyote è la storia di un artista che, nel tempo, con impegno e sacrifici, è emerso dall’ambiente musicale underground torinese diventando la nuova scoperta della scena rap italiana. Anche se definirlo un rapper è riduttivo in quanto Willie Peyote è anche un vero e proprio cantautore che racconta storie, dipingendo immagini dettagliate del mondo attuale e dell’Italia in cui viviamo con le sue rime pungenti e ironiche.\r\n\r\nLa poetica dell’artista può essere riassunta in uno dei versi del singolo “Peyote451”: “A metà tra il rap hardcore e la canzone d’autore, non per essere il migliore ma l’eccezione!”. Willie Peyote è stato infatti il primo rapper a vincere il concorso per autori “Genova per Voi” e ad esibirsi al “Festival Giorgio Gaber”.\r\n\r\n \r\n\r\n L’album “Educazione Sabauda” (ThisPlay Music) segna un’evoluzione nel percorso artistico di Willie Peyote. La musica si è infatti arricchita di vari colori e sonorità esaltando ulteriormente i testi dei brani dal taglio ironico e nichilista che caratterizzano da sempre la scrittura del rapper.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nDall’album “Educazione Sabauda” sono stati estratti i singoli “Peyote451 (L’eccezione)” (videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=ILBYPtO520w), “La dittatura dei Nonfumatori” (lyric video: https://www.youtube.com/watch?v=1GisZePygQg ) e “Io non sono razzista ma …”.\r\n\r\nFonte: Elena Lucerna
