Ad un anno dalla pubblicazione di “Nato a Viareggio vol. 1”, è uscito il secondo volume di questo progetto musicale firmato dal cantautore Manuel Santini, che unisce tradizione a innovazione.
La copertina è invariata rispetto al primo capitolo, dove l’autore rilegge la cover storica di “Born in the USA” del boss Bruce Springsteen.
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L’album si apre con un brano firmato interamente da Santini, “Notturno di Carnevale”: un pezzo onirico presentato a Canzonissima 2021 in cui la ricercatezza del testo va a sfociare nei quadri di Antonio Possenti.
Il cantautore viareggino ci ha abituato, ormai, ai contrasti e non poteva mancare la sorpresa subito al secondo brano: una versione raffinata e dinamica di “Cento case e una via” di Egisto Malfatti.
In occasione dell’anniversario dei 150 anni del Carnevale di Viareggio, è stato pubblicato già come singolo il brano “Centocinquanta”, scritto insieme a Luca Izzo e interpretato insieme alle ragazze della musicoterapia dell’associazione Agape, guidate magistralmente da Milena Giordani.
Questa canzone è l’insieme di semplicità ed emozione, che in un connubio magico creano un vero e proprio tormentone.
Lo scorso anno, per l’edizione di Canzonissima di Carnevale 2022, Manuel avrebbe dovuto partecipare con “Finalmente in prima” – brano che racconta la gavetta di un carrista dalla maschera isolata alla prima categoria, dedicata all’amico Luca Bertozzi – ma il Covid ha impedito l’esibizione e la registrazione del brano in studio, cantato in casa alla meglio.
Oggi la canzone viene pubblicata su disco e i cori lasciati nella registrazione sono quelli originali della “home version”.
In “Sangria”, del 2017, Manuel Santini ha scritto insieme a Paolo Pardini dei Kinnara il brano “I pescatori di Menghino” e ora la coppia torna con un brano latineggiante dal titolo “Viva il Carnevale”.
Chiude l’EP il brano “Tornerò a Viareggio”, scritto interamente da Manuel Santini per Maria Maddalena Adorni, che lo ha presentato al Festival di Burlamacco 2020.
“Nato a Viareggio vol. 2”
di Manuel Santini
Disponibile sulle piattaforme digitali
