Dal 14 marzo al 19 marzo “Madame Bovary” di Flaubert al Pacta Salone di Milano per la scrittura scenica e la regia di Annig Raimondi.
Continua il progetto DonneTeatroDiritti ideato da Annig Raimondi e prodotto da Pacta, un percorso culturale di spettacoli, incontri, documentari, video che ha l’obiettivo di mettere in evidenza con questi lavori l’emancipazione, la libertà, le vicende contemporanee, le ingiustizie verso i più deboli, disuguaglianze sociali ed economiche, il diritto alla qualità della vita, dignità e diritti sia di popoli che di individui.
Madame Bovary
La rassegna propone Madame Bovary : la storia di Emma Rouault diventata moglie di Charles Bovary vedovo e medico di provincia. Emma è tutta presa da letture sentimentali fatte in particolare nel periodo della sua educazione in convento, Emma sogna una vita di passione e di avventure, ma rimane delusa dalla banalità quotidiana del suo matrimonio.
Pressato dall’insoddisfazione della moglie il dottor Bovary si sposta dal villaggio di Tostes dove conduce la sua vta grigia a quello di Yonville dove prende forma gran parte della vicenda e dove si incontrano tutti i personaggi che contribuiranno a far precipitare Emma in un abisso di tradimenti, debiti e ricatti che la condurranno alla tragedia finale: il suicidio.
Madame Bovary rappresenta la lotta fra l’ideale ed il reale, tra l’infinito e il finito, tra ciò che vorremmo essere e ciò che effettivamente siamo nella realtà.
Emma è una donna qualunque, sentimentaloide, se vogliamo, che appare in una condizione sociale di donna maritata che di fatto non le appartiene. Emma però in fondo è una ribelle!
Questa dualità nella fattispecie sposa lo scopo della rassegna che intende mettere in rilievo le difficoltà di una condizione femminile per certi versi ancora esistente .
Gustave Flaubert (Rouen 1821 – Croisset 1880), scrittore francese È considerato l’iniziatore del Naturalismo nella letteratura francese ed è conosciuto soprattutto per essere l’autore del romanzo Madame Bovary e per l’accusa di immoralità che questa opera gli procurò.
Viene ricordato in ambito letterario anche per opere quali L’educazione sentimentale e Salammbô, oltre che per la sua passione per lo stile e l’estetica.
Seguiranno nei mesi di marzo ed aprile fino a maggio altri importanti appuntamenti con opere e lavori sempre dedicati al mondo femminile, alle diversità o alle ingiustizie. Titoli importanti come “Made in Ilva”, ” Ragazze di vetro”, “Razza Sacra-Pasolini e le sue donne”, “La Monaca di Monza alias suor Virginia”, “Una vita a Domino”, “Shocking Elsa”.
Articolo di: Ugo Negrini