La band è composta da Antonio Cece, chitarrista e compositore del trio, Daniele de Santo, contrabbassista e Marco Fazzari alla batteria. L’album, di 7 brani strumentali, è già arrivato all’orecchio del A&R americano Wulf Muller (Sony,Okeh) , che ne ha scritto sul suo blog: “Antonio ha un suono di chitarra chiaro e toccante, può essere rilassante o avere un groove potente, ma ci racconta sempre una storia… e Fazzari e De Santo lo sostengono e lo spingono quando necessario. Album di debutto sorprendente e altamente raccomandato”. https://wulfmuller.wordpress.com
Promenade è stato concepito come la storia di un viaggiatore che esplora curiosamente il legame e lo sforzo tra l’atto di partire e di tornare. Lo storytelling di Promenade, inizia come al solito: cercando qualcosa o qualcuno. E finisce come altre storie: tornando a casa, con una consapevolezza acquisita. Cece, Fazzari, De Santo orientano le loro energie musicali verso una ricerca del linguaggio improvvisato, intriso di nu-jazz, musica classica, post rock e di colori appartenenti alle loro radici musicali.
I brani di Promenade sono interpretati con una poetica che rimanda alla musica strumentale descrittiva e ad una narrativa dagli ampi scenari ed onirici scorci. Aleph è il simbolo dell’unità, del principio, e perciò della potenza, della continuità, della stabilità, ed anche il centro spirituale da cui irradia il pensiero.
Il racconto musicale del trio è basato su composizioni inedite del chitarrista Antonio Cece, elaborate, e sinergicamente interpretate, dalla sezione ritmica Fazzari, De Santo. Versatile ed eclettico trio, che si muove in spazi sonori a passi saldi, ben direzionati da un interplay consolidato da anni di collaborazioni tra progetti live e registrazioni (Swunk).
I video di “Promenade” ed “Half of a Second”, sono interamente realizzati dall’artista visiva Ludovica Bastianini, riconosciuta in Italia e all’estero per la sua ricerca fotografica.
La fotografia è infatti il mezzo privilegiato di narrazione di questi corti animati. Alternando fotografie dipinte a mano e in digitale, fotografie scattate ad hoc e fotografie ready made prese dagli archivi personali dei musicisti, in modo ironico e surrealista
“Promenade” ci parla di un’esperienza comune a molti dei nostri giovani e non solo: l’esperienza dell’emigrazione, del viaggio alla ricerca di qualcuno o qualcosa, del perdersi in altre culture e paesi, anche del tentativo di omologarsi, per poi, a volte, ritornare alla propria città d’origine, con una nuova consapevolezza, e ritrovarsi, riconoscersi.
L’album è stato pubblicato venerdì 13 a novembre ed è online su tutti gli store digitali. Spotify Link