Love is the Bomb In radio da venerdì 25 gennaio il singolo “Volo su Marte”
Love is the Bomb è un duo formato dall’attrice e cantautrice Martina Catalfamo e dal compositore e produttore Francesco Santalucia.
– Come nasce il vostro profilo rogetto musicale
Nasce da una commistione tra le idee melodiche ed i testi di Martina e la mia produzione. Ci siamo divertiti molto a dare vita ad un universo sonoro nel quale ci riconosciamo. Esattamente il progetto è nato più o meno un anno fa per gioco. Ancora non sapevamo cosa saremo diventati, ma eravamo consapevoli di ciò che stavamo facendo e ci piaceva. L’idea di duo è venuta molto tempo dopo, così come il nome.
– Provenite da 2 ambiti diversi: Francesco tu sei un compositore mentre Martina è un’attrice. Quanto i vostri percorsi individuali influiscono e caratterizzano il progetto Love is the bomb
Francesco compone da anni colonne sonore. Ama comporre per immagini ed io amo cucirle attraverso la scrittura. Forse questo è un forte punto d’incontro. Viviamo per immagini, così come immagine è il cinema.
– Il vostro singolo d’esordio si intitola “Volo su Marte”: cosa potete dirci al riguardo?
“Volo su Marte” è nata in un modo alchemico. Ero ad Ortigia seduta su una panchina affacciata sul mare, scrivevo e ad un certo punto mi sono sentita percossa da una melodia nuova… “brulicante”. Ho subito smesso di fare ciò che stavo facendo e l’ho seguita. Ho visto così le sirene, la terra brulla, l’incoscio, i sogni delle donne, quelli infranti, la voglia di libertà, il sole che picchiava forte. L’ho registrata tra i memo, l’ho fatta sentire a Francesco e ci abbiamo lavorato in studio. Poi mi si è ripresentata quella stessa estate ad Alicudi e lí ho rivisto ciò che avevo scritto. Marte era per me la Sicilia. Un’isola. Un luogo utopico in cui si poteva essere liberi. “Volo su Marte” per noi è un atto di libertà, la via di fuga da una società che sta andando alla deriva, sperando in una realtà diversa, più autentica e nuovamente vergine.
– Il video del singolo vede la regia di Arianna Del Grosso, candidata ai prossimi David di Donatello con il cortometraggio “Candie Boy” e precedentemente vincitrice del premio Pasinietti alla Biennale di Venezia per “Lia”. Com’è stato avere una direzione cosi importante?
Arianna è una persona splendida. Siamo subito entrati in sintonia ed il progetto le è piaciuto tantissimo. È una delle prime che ha creduto in “Volo su Marte”. Abbiamo creato una Factory composta da persone eclettiche che si sono appassionate sin da subito a “Love is The Bomb” e intendiamo continuare con loro questa continua ricerca tra universo visivo e sonoro. Oltre ad Arianna ci sono anche i due scenografi e costumisti Sergio Minelli ed Anna Maria Porcelli ed Ilaria Restivo che sta curando la grafica del progetto.
– Progetti futuri?
In primavera uscirà l’Ep dal titolo “Volo su Marte”anticipato da un altro singolo. Nel frattempo #loveisthebomb… l’amore è l’antidoto 🙂
Qui il video https://youtu.be/cZ4zGaGy9U8
I Love si the bomb sono:
Francesco Santalucia è un compositore e produttore pugliese. Vive tra Roma e New York. Ha composto musiche di scena per diverse produzioni italiane ed internazionali. Il suo primo album da compositire “Memoria” è stato presentato al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite il 4 Dicembre 2017. Ha scritto la sigla della serie tv Netflix “Suburra” , “7 vizi capitale” ed il singolo “Solo per Noi” con Tommaso Zaniello – “Piotta”.
Martina Catalfamo è un’attrice di origini siciliane. Ha lavorato con Michael Redford ne “La Musica del Silenzio”, progetto internazionale sulla vita di Andrea Bocelli, interpretando “Antonella” e con Cosimo Terlizzi in “DEI”, film prodotto da Valeria Golino, Riccardo Scamarcio e Viola Prestieri, in cui Martina interpreta “Laura”, protagonista femminile. Il film, uscito in sala lo scorso giugno, è stato presentato al Bif&st ed ha vinto il premio “miglior opera d’esordio del 2018” durante gli RdC Awards.
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https://www.instagram.com/volosumarte/ ( @volosumarte)
