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A ruota libera di Federico Grandesso

“Tutti noi abbiamo delle forze che non utilizziamo se non quando ci vengono richieste! Nella malattia hoscoperto una forza che, pensando a ciò che ero prima, ancora sorrido compiaciuto. Da dove arriva? Mi piace pensare a quel gancio appeso al cielo a cui mi sono aggrappato”.\r\n\r\nA RUOTA LIBERA 30.000 km con il cancro alla spalle di Federico Grandesso – Alberto Brigo Editore\r\n30.000 km e più percorsi da Federico per combattere il cancro lasciandolo alle spalle.\r\n\r\nIl polesano Federico Grandesso parla, nel suo “diario avventura”, di sè , del suo corpo, della paura, dellamalattia, di amore ed amicizia, di fede. In particolare della famiglia e del senso di appartenenza e di con-divisione che solo al suo interno si può cogliere. Della forza che essa sa dare, delle certezze che sa offrire.\r\n\r\nLa malattia raccontata da Federico vede nel nucleo famigliare l’unico rifugio sicuro, l’unica ancora a cui aggrapparsi. Federico parla di speranza e di sofferenza, di ribellione ma soprattutto di energia,“una energia che tutti noi abbiamo ma che non utilizziamo se non quando ci viene richiesta…”\r\n\r\nLa sua salvezza arriva anche dalla corsa e dall’amore per le sue… biciclette. Sembra strano ma Federico può dire di aver vissuto due vite, prima e dopo la malattia…“perchè con essa ho veramente iniziato a vivere”.\r\n\r\nGli eventi di presentazione saranno organizzati dall’Alberto Brigo Editore di Rovigo in sinergia con il territorio e con le realtà pubbliche (Comune e Biblioteca) e private (Associazioni, Gruppi Archeologici, Librerie) per una migliore promozione e valorizzazione dell’iniziativa.\r\n\r\nSperiamo non manchiate mai perché ogni volta saranno serate…\r\n\r\nA RUOTA LIBERA!\r\n\r\nFonte: Alberto Brigo Editore

Grafica Divina

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