Home Da leggere Selvaggio Ovest di Daniele Pasquini

Selvaggio Ovest di Daniele Pasquini

Selvaggio Ovest il gioiello di Daniele Pasquini. Nella Maremma selvaggia della fine dell’Ottocento si muovono butteri a cavallo, mandrie da pascolare, briganti, carabinieri, ma anche carovane con indiani e cowboy. Nella stessa Maremma Giuseppe detto Penna, uno tra i migliori butteri della Trappola, e sua moglie Leda decidono di accogliere Donato, nato e subito rimasto orfano a causa delle febbri che ad ogni stagione portano via uomini e donne da quella terra.

Nella stessa Maremma il noto brigante Occhionero e i suoi compari fanno il bello e il cattivo tempo, detentori di una giustizia che fatica ad arrivare in quelle terre distanti da tutto. Le loro vite trascorrono tranquille fintanto che i destini non si incontrano e tutto è destinato a cambiare.

Grafica Divina

Selvaggio Ovest

Questo Romanzo di Daniele Pasquini edito da NNE ha il dono di catturare il lettore e portarlo con sé a a cavallo tra pascoli e boschi, al seguito di mandrie di splendidi cavalli, mucche o su sentieri sconosciuti. Ha la capacità di catapultarlo in un tempo non cos distante da sentirsi persi ma non troppo vicino da non sentirne tutto il fascino e la nostalgia di ciò che siamo stati. Lo fa con una scrittura e una trama esatta, lo fa con personaggi destinati a farsi ricordare, lo fa con un romanzo che mescola sapientemente verità e finzione, realtà e storia.

Una lettura magnetica, avvincente e rara!

Elena Torre

Questa la sinossi se vi va di leggerla

Alla fine dell’800 l’Italia è da poco un unico stato, ma nelle campagne non è cambiato nulla o quasi: i butteri della Maremma, i mandriani a cavallo, badano come sempre al bestiame e si guardano dai briganti che infestano la zona. Penna, un buttero capace e taciturno, insieme a suo figlio Donato ha appena fatto arrestare Occhionero, uno dei fuorilegge più spietati. Nel frattempo, la giovanissima Gilda, figlia di un carbonaio, medita vendetta contro i complici di Occhionero, colpevoli di averle usato violenza; quando il brigante prepara la fuga dalla caserma, presidiata dal vanesio Orsolini, arriva in Italia il Wild West Show, il grandioso spettacolo di Buffalo Bill, che insieme a pistoleri e capi indiani gira il mondo in cerca di guadagni e di fama. E mentre lo Show si sposta a Firenze, un furto di cavalli intreccia le vite dei protagonisti, innescando la catena di eventi che condurrà fino al drammatico scontro finale. Selvaggio Ovest è allo stesso tempo un romanzo d’avventura, un romanzo corale, un arazzo dove le piccole vite spiccano vivide e indimenticabili sul grande intreccio della Storia. Con passione e meraviglia, Daniele Pasquini trasporta il West americano in terra toscana, e lo trasforma in quotidiana leggenda, da tramandare a voce, da ascoltare con il cuore.

Questo libro è per chi sa che quando un sentiero finisce bisogna inventarne uno nuovo, per chi ha divorato Lonesome Dove di Larry McMurtry, per chi sta rincorrendo qualcosa di invisibile e lontano, e per chi dalla terra sente salire una nebbia profumata, l’odore della primavera imminente, una linfa verde che brilla come una promessa di gloria.

Qui due note in più sull’autore

Daniele Pasquini è nato nel 1988 in provincia di Firenze e lavora come addetto stampa nel mondo editoriale. Ha esordito in narrativa nel 2009 con Io volevo Ringo Starr, seguito da un romanzo breve e da una raccolta, tutti usciti per Intermezzi Editore. Suoi racconti sono comparsi su riviste e antologie. Nel 2022 ha pubblicato per SEM Un naufragio.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.