Nel mio viaggio alla scoperta della cucina vegana ho incontrato il carciofo.
Il carciofo abbassa il livello di colesterolo, bilancia la glicemia, aiuta la digestione, combatte l’epatite, la cirrosi e l’ittero; è ricco di fibre ….il carciofo è sempre squisito a partire dagli antipasti: carciofino sott’olio che si può acquistare anche al supermercato. Ecco alcune ricette:
Potage di carciofi: lavate mondate e tagliate a fette sottili tre carciofi. Tuffateli nel brodo vegetale bollente e cuoceteli per venticinque minuti. Poi metteteli in una padella insieme ad una patata lessata e tagliata a cubetti, ad una cipolla tritata e soffritta in olio extravergine, a cinquanta grammi di prezzemolo tritato e a un pizzico di pepe nero macinato.
Carciofi in padella: cuocete una busta di carciofi surgelati in brodo vegetale poi tagliateli a fette e metteteli in una padella insieme a vino bianco e fate saltare ed evaporare. Condite poi con aglio sbucciato tritato e soffritto in olio EVO, sale integrale, pepe nero macinato, prezzemolo e menta tritati.
Focaccia con carciofi: farcite una focaccia vegana con carciofi lessati tritati e conditi con sale, olio EVO, pepe nero in polvere, erba cipollina, curcuma in polvere e zafferano.
Quiche di carciofi: cuocete una busta di carciofi surgelati nel brodo vegetale bollente. Scolateli e tagliateli a fette. Condite con cipolla e aglio tritati e soffritti in olio extravergine, alloro, peperoncino, curcuma in polvere, erba cipollina tritata, aghi di rosmarino e salvia spezzettata. Ponete il tutto su una pasta sfoglia rotonda, condite con un giro di olio extravergine e infornate per trentacinque minuti. Servite a temperatura ambiente.
Risottino all’onda: lessate una busta di carciofi surgelati poi tagliateli a fettine sottili, lessate anche 250 grammi di patate che taglierete poi a rondelle. Soffriggete uno scalogno e poi tuffatelo in abbondante brodo vegetale in sieme a quattro tazzine da caffè di riso Carnaroli. Quando il brodo si è quasi del tutto assorbito (deve rimanere morbido) spengete e aggiungete erba cipollina tagliuzzata con le forbici, salvia spezzettata, un cucchiaio di aghi di rosmarino, due bustine di zafferano in pistilli e un giro di olio.
Pasta e carciofi: cuocete una busta di carciofi surgelati, scolateli, tritateli, frullateli e unite menta fresca tritata, peperoncino in polvere, zafferano, sale e olio EVO. Con questa crema condite 140 grammi di tortiglioni . Accompagnate con un bianco secco come il Soave.
Carciofi trifolati: cuocete una busta di carciofi surgelati in acqua bollente, scolateli ed affettateli. Insaporiteli con fettine di aglio, prezzemolo tritatissimo e olio EVO.
Cocktail vegano: in una teglia mettete le seguenti verdure lessate e tagliate a fette: patate, carciofi, carote, asparagi, topinambur, cipolle, peperoni (surgelati se fuori stagione), funghi e broccoli. Insaporite con curcuma, erba cipollina, pepe nero, aglio tritato, zenzero, sale e olio EVO. Infornate per trenta minuti e poi servite.
I carciofi alla Giudia sono un antico e famosissimo piatto nato nel Ghetto Romano.
Friggete i carciofi mammola a testa in giù in poco olio bollente, poi salateli e serviteli.
Purea di carciofi: cuocete quattro carciofi surgelati in acqua bollente poi scolateli e frullateli. Insaporiteli con sale, pepe nero e olio EVO. Mettete questa purea in frigo per tre ore. Poi spalmatela su caldissime fette di polenta grigliata. Accompagnate con tante ciotoline di frutta secca (mandorle, nocciole, noci, anacardi).
Carciofi alla romana: cuocete una busta di carciofi surgelati. Scolateli e frullateli. Preparate un trito di aglio e mentuccia col quale farcirete i carciofi (mettete la farcia tra le foglie dei carciofi). Poneteli in una teglia, versate un bicchiere di vino bianco e cuocete per quindici minuti in forno. Servite caldissimi.
Articolo di Marinella Chiorino
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