Ricette vegane per le feste un nuovo articolo della nostra meravigliose Marinella Chiorino che ad ogni articolo ci propone sempre qualcosa che fa bene a noi e in questo caso anche al Pianeta 😉
Tante ricette augurali (vegane) per brindare al 2024.
Ottomila anni or sono l’uomo per la prima volta mangiò le lenticchie; il legume più antico al mondo. Le lenticchie sono originarie del Sud Est Asiatico.
Crema di lenticchie: la sera precedente la preparazione mettete a bagno 250 grammi di lenticchie, l’indomani mattina scolatele sciacquatele e ponetele in una pentola con acqua, una carota, un sedano, uno scalogno, tutti e tre tritati. Cuocete per un’ora e poi frullatele. Insaporite con sale, curcuma e pepe nero. E’ un perfetto primo piatto per raffinate cene veg. con ospiti!
Lenticchie e riso: la sera precedente la preparazione mettete in ammollo cinque etti di lenticchie. Il giorno successivo scolatele sciacquatele e fatele cuocere per un’ora in acqua con uno scalogno, una carota e un gambo di sedano (tutti e tre ridotti a tocchetti), scolatele e aggiungete una tazza di passata di pomodoro, uno spicchio di aglio privato dell’anima e soffriggete sempre in olio extravergine. Con questo sugo condite due tazze di riso bianco lessato. A me questa ricetta piace tantissimo, provatela anche voi!!
Lasagna verde: cuocete in acqua bollente salata 400 grammi di spinaci e 400 grammi di erbette per tre minuti. Scolate e tritate le due verdure. Insaporitele con uno scalogno tritato e soffritto, olio extravergine, un cucchiaio di paprika dolce e uno di curcuma e pepe nero in polvere. Aggiungete 150 grammi di pisellini lessati, un ciuffo di prezzemolo, un cespo di lattuga a fettine. Fate poi bollire per tre minuti 200 grammi di pasta secca per lasagna. Scolatela e adagiatela in una teglia. Ricopritela con gli spinaci e le erbette. Infornate per quaranta minuti. Servite dopo un quarto d’ora.
Zuppa lenticchie con pomodoro e riso: ecco un squisito ed economico piatto dai colori caldi e invitanti che sconfigge il gelo delle serate invernali! Nel brodo vegetale cuocete 200 grammi di cimette di cavolfiore, due carote tagliate a rondelle due patate a tocchetti, un sedano alla Julienne, una cipolla tritata, 200 grammi di spinaci anch’essi tritati. Dopo trenta minuti aggiungete una tazza di passata di pomodoro, 200 grammi di lenticchie in scatola, due tazzine da caffè di riso, proseguite la cottura per altri diciotto minuti. Condite con olio EVO e pepe nero macinato.
Polenta con ragù vegano: una proposta per un pranzo domenicale quando il termometro scende sotto zero. Tritate quattro piccole cipolle, tagliate a rondelle due carotine e alla julienne un sedano. Soffriggete queste tre verdure in olio extravergine e sfumatele con un bicchiere di vino bianco secco. Aggiungete due tazze di passata di pomodoro, insaporite con sale pepe nero e un mazzetto prezzemolo tritato. Ponete il sugo ancora caldo su fette di polenta grigliata ovviamente caldissima.
Zuppa con crostini di polenta: quando scende la sera e il termometro è ancora sotto zero andate in cucina, lavate e tagliate a tocchetti due patate non farinose, due carote a rondelle, un sedano alla julienne, una cipolla tritata, 250 grammi di broccoletti spezzettati, una tazza di passata di pomodoro, un po’ di maggiorana, sale e pepe nero, brodo vegetale q.b. Fate cuocere per trenta minuti e alla fine unite tre fette di polenta grigliata tagliata a quadrettini. Accendete poi una candela spegnete la luce e …chiamate tutti a tavola.
Zuppa di cipolle: era una gelida serata parigina, quando varcai la soglia di un piccolo ristorante e fui avvolta da un piacevolissimo tepore! Ricordo che mangiai una favolosa zuppa di cipolle!
Tritate le cipolle (una per commensale), fatele cuocere per trenta minuti nel brodo vegetale; insaporite con erba cipollina, pepe nero, olio extravergine. Accompagnate con baguette (pane francese simile ai nostri sfilatini) affettata e fritta in olio EVO!
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Articolo di Marinella Chiorino
