Andrà in onda in diretta su RAI 1 il 1°, 2 e 3 dicembre prossimi l’edizione 66 dello “Zecchino d’oro”. Venerdì e sabato dalle ore 17.00 alle 18.40. Domenica 3 dicembre dalle 17.20 alle 20.00 – La serata finale verrà condotta dal Direttore artistico Carlo Conti , mentre la coppia esordiente Carolina Benvenga e Andrea Dianetti condurrà le prime due giornate. Due conduttori alla loro prima esperienza, ma già collaudati e molto amati sia come attori, sia nel mondo del web.
L’edizione 2023 dello Zecchino d’Oro è intitolata “La musica può” e vuole celebrare tutto quello che la musica di questa manifestazione ha generato in più di 60 anni di vita.
la musica come strumento educativo per bimbi e bimbe, come collante e come condivisione con le rispettive famiglie. La musica che trasmette gioia, allegria e spensieratezza, ma al tempo stesso tratta e trasmette valori preziosi come l’accoglienza, la fratellanza, la solidarietà e il rispetto per l’ambiente, l’amore per la propria terra ma anche il rispetto per la persona che di questi tempi è di fondamentale importanza. I testi delle canzoni infatti raccontano dall’importanza di abbattere muri e confini alle tematiche ambientali, dal rapporto con il futuro all’importanza e al significato della pace, dalla ricchezza che vive nelle diversità alla musica che riesce a veicolare valori fondamentali per la società.
La musica può diventare pane e offrire sostegno alle persone più fragili: anche quest’anno lo Zecchino d’Oro sostiene Operazione Pane e le mense francescane in Italia e nel mondo tramite il numero solidale 45538 per aiutare mamme, papà o bambini e donare un pasto a chi è in difficoltà.
L’album dello Zecchino d’oro è composto dalle quattordici canzoni in gara quest’anno ed è già disponibile in digitale e su tutte le piattaforme streaming (https://smi.lnk.to/zecchinodoro66). Tra i 35 autori che hanno firmato i testi ci sono sia esperti di canzoni per bambini sia grande artisti come Maurizio Fabrizio, Gianfranco Fasano, Max Gazzè, Loredana Bertè, Matteo Bocelli, Paolo Vallesi, Piero Romitelli, Lorenzo Baglioni e altri. Ad interpretare i brani in gara, anche quest’anno dal vivo, saranno 17 piccoli cantanti accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni. I bambini, di età compresa tra i 5 e i 10 anni, provengono da 8 diverse regioni (per la prima volta nella storia dello Zecchino d’Oro c’è anche la Valle D’Aosta) e da 3 Paesi esteri, Grecia, Bulgaria e Albania.
Con questa edizione si raggiunge un totale di 1.101 bambini che si sono esibiti durante la questa manifestazione dal 1959 ad oggi. Un vero record!!
Poiché la principale finalità di questa manifestazione è dialogare con bimbi e le loro famiglie e svolgere umilmente un compito educativo attraverso l’intrattenimento e la musica, ecco la necessità di trasmettere a più realtà questo messaggio; quindi lo Zecchino d’Oro si allarga e arriva il canale ufficiale TikTok, avviato in collaborazione con Magneto, la TikTok Agency del gruppo di comunicazione integrata Next14. Un nuovo modo per coinvolgere tutte le generazioni con i protagonisti del mondo Zecchino d’Oro: Nunù e due nuovi creator, Mìmi e Nartico. Un ulteriore tassello che si aggiunge a tutti i progetti web di Zecchino d’Oro, dopo l’avvio del canale dedicato su Amazon Prime.
Un motivo in più per seguire questa attesissima edizione. Un occasione in più per riflettere anche attraverso la magia della musica e attraverso gli occhi dei bambini perché la musica dello Zecchino d’Oro si conferma anche quest’anno un mezzo unico per comunicare e declinare tramite il linguaggio dell’infanzia temi legati all’attualità che coinvolgono tutti, non solo i più piccoli.
“Zecchino d’oro” sessantaseiesima edizione
Andrà in onda in diretta su RAI 1 il 1°, 2 e 3 dicembre prossimi l’edizione 66 dello “Zecchino d’oro”. Venerdì e sabato dalle ore 17.00 alle 18.40. Domenica 3 dicembre dalle 17.20 alle 20.00 – La serata finale verrà condotta dal Direttore artistico Carlo Conti , mentre la coppia esordiente Carolina Benvenga e Andrea Dianetti condurrà le prime due giornate. Due conduttori alla loro prima esperienza, ma già collaudati e molto amati sia come attori, sia nel mondo del web.
L’edizione 2023 dello Zecchino d’Oro è intitolata “La musica può” e vuole celebrare tutto quello che la musica di questa manifestazione ha generato in più di 60 anni di vita.
la musica come strumento educativo per bimbi e bimbe, come collante e come condivisione con le rispettive famiglie. La musica che trasmette gioia, allegria e spensieratezza, ma al tempo stesso tratta e trasmette valori preziosi come l’accoglienza, la fratellanza, la solidarietà e il rispetto per l’ambiente, l’amore per la propria terra ma anche il rispetto per la persona che di questi tempi è di fondamentale importanza. I testi delle canzoni infatti raccontano dall’importanza di abbattere muri e confini alle tematiche ambientali, dal rapporto con il futuro all’importanza e al significato della pace, dalla ricchezza che vive nelle diversità alla musica che riesce a veicolare valori fondamentali per la società.
La musica può diventare pane e offrire sostegno alle persone più fragili: anche quest’anno lo Zecchino d’Oro sostiene Operazione Pane e le mense francescane in Italia e nel mondo tramite il numero solidale 45538 per aiutare mamme, papà o bambini e donare un pasto a chi è in difficoltà.
L’album dello Zecchino d’oro è composto dalle quattordici canzoni in gara quest’anno ed è già disponibile in digitale e su tutte le piattaforme streaming (https://smi.lnk.to/zecchinodoro66). Tra i 35 autori che hanno firmato i testi ci sono sia esperti di canzoni per bambini sia grande artisti come Maurizio Fabrizio, Gianfranco Fasano, Max Gazzè, Loredana Bertè, Matteo Bocelli, Paolo Vallesi, Piero Romitelli, Lorenzo Baglioni e altri. Ad interpretare i brani in gara, anche quest’anno dal vivo, saranno 17 piccoli cantanti accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni. I bambini, di età compresa tra i 5 e i 10 anni, provengono da 8 diverse regioni (per la prima volta nella storia dello Zecchino d’Oro c’è anche la Valle D’Aosta) e da 3 Paesi esteri, Grecia, Bulgaria e Albania.
Con questa edizione si raggiunge un totale di 1.101 bambini che si sono esibiti durante la questa manifestazione dal 1959 ad oggi. Un vero record!!
Poiché la principale finalità di questa manifestazione è dialogare con bimbi e le loro famiglie e svolgere umilmente un compito educativo attraverso l’intrattenimento e la musica, ecco la necessità di trasmettere a più realtà questo messaggio; quindi lo Zecchino d’Oro si allarga e arriva il canale ufficiale TikTok, avviato in collaborazione con Magneto, la TikTok Agency del gruppo di comunicazione integrata Next14. Un nuovo modo per coinvolgere tutte le generazioni con i protagonisti del mondo Zecchino d’Oro: Nunù e due nuovi creator, Mìmi e Nartico. Un ulteriore tassello che si aggiunge a tutti i progetti web di Zecchino d’Oro, dopo l’avvio del canale dedicato su Amazon Prime.
Un motivo in più per seguire questa attesissima edizione. Un occasione in più per riflettere anche attraverso la magia della musica e attraverso gli occhi dei bambini perché la musica dello Zecchino d’Oro si conferma anche quest’anno un mezzo unico per comunicare e declinare tramite il linguaggio dell’infanzia temi legati all’attualità che coinvolgono tutti, non solo i più piccoli.
Articolo di: Ugo Negrini
