Continuano le nostre gustose ricette vegane grazie a Marinella Chiorino 😉 Le lenticchie, ricchissime di proteine ma totalmente prive di colesterolo, sono considerate la carne dei poveri! Le proteine della carne sono invece tossiche perché contengono una quantità enorme di colesterolo.
Lenticchie in umido (lenticchie secche, passata di pomodoro, olio EVO, carote, sedano, cipolla, rosmarino, sale e pepe). La sera precedente la preparazione mettete a bagno due tazze di lenticchie, il mattino successivo scolatele lavatele e ponetele in una pentola con acqua insieme alla carota al sedano e alla cipolla già tritati. Quando le lenticchie saranno tenere spegnete il fuoco e aggiungete la passata di pomodoro, il rosmarino, il pepe nero e il sale.
Riso giapponese
condire il riso bianco lessato e leggermente salato con un pugnetto di semi di sesamo.
Risotto con mirtilli (riso carnaroli, brodo vegetale, mirtilli rossi, erba cipollina, olio EVO e sale). Cuocete il riso in abbondante acqua salata con uno scalogno, un porro e una cipollina tritatissimi (è il brodo vegetale); aggiungete poi i mirtilli rossi, un cucchiaio di erba cipollina tagliata con le forbici e un giro di olio d’oliva.
Riso al curry (riso carnaroli, porri, piselli, curry, peperoncino olio e sale). Cuocete il riso in abbondante acqua salata e scolatelo unitelo a un porro soffritto in olio EVO, una tazza di piselli in scatola già lessati, un cucchiaio abbondante di curry e olio EVO. Potete sostituire il curry con la curcuma!
Minestra di pasta, ceci e broccoli (pomodoro, cipolla, ceci secchi, broccoli, ditalini rigati, olio, Sale e peperoncino). La sera precedente alla preparazione mettete a bagno i ceci secchi. L’indomani mattina scolateli, sciacquateli e fateli cuocere in abbondante acqua insieme a una cipolla tritatissima. Salate solo a fine cottura poi unite i ditalini e i broccoli già cotti e un giro di olio EVO.
A Teramo il primo maggio tradizionalmente si mangia una zuppa detta “Virtù” di cui esiste una versione vegana (lenticchie, fagioli, ceci, piselli fave, spinaci, carote, porri, patate, cipolle, scalogni, pasta di vari formati, noce moscata, olio EVO, sale pepe nero). La sera precedente la preparazione mettete a bagno i legumi secchi. La mattina successiva scolateli lavateli e poneteli in una pentola insieme alle verdure fresche. Cuocete per un’ora e poi unite la pasta precedentemente cotta e i condimenti. Comunque ogni famiglia ha la sua ricetta segretissima!
Una sera di inverno a Sondrio mangiai la zuppa d’orzo e cannellini. Era talmente buona che feci il bis!!
Amo tanto i passati perché regalano un piacevolissimo e confortante tepore!
Passato autunnale (un sedano rapa piccolino, una cipollina rossa, due patate medie, due carotine, un finocchio, tre etti di zucca, brodo vegetale q.b.). Mondate e tagliate a tocchetti tutte le verdure. Unite il brodo vegetale, cuocete per trenta minuti e poi frullate. Insaporite con erba cipollina e olio EVO.
Passato di spinaci con semi di girasole (400 grammi di spinaci, uno scalogno, una tazza di piselli in scatola, due rametti di maggiorana, un cucchiaio di zenzero, una manciata di semi di girasole, olio EVO, sale e peperoncino). Cuocete tutte le verdure per trenta minuti. Frullatele e unitele alla maggiorana ai semi di girasole all’olio al peperoncino e al sale.
Passato dell’orto (100 grammi di sedano, 100 grammi di carote, 100 grammi di cipolle rosse, 150 grammi di pisellini in scatola, 200 grammi di zucchine che si trovano anche surgelate, 2 patate, 250 grammi di spinaci, sale erba cipollina, olio EVO). Tagliate in piccoli pezzi tutte le verdure e fatele cuocere per trenta minuti. Frullatele e insaporitele con erba cipollina olio e sale.
Sapori d’autunno (lenticchie rosse 250grammi, patate 600grammi, un porro, un gambo di sedano, brodo vegetale q.b., prezzemolo q.b. un cucchiaino di curcuma in polvere, olio e sale q.b.). Mettete a cuocere nel brodo vegetale le lenticchie rosse che non richiedono l’ammollo, le patate i porri e il sedano. Dopo trenta minuti spengete frullate e aggiungete la curcuma, il prezzemolo e l’olio EVO.
Crema di carciofi (4 carciofi, 1 patata, 2 porri, brodo vegetale q.b. sale e pepe). Lavate mondate e tagliate grossolanamente i carciofi i porri e la patata. Cuocetele nel brodo vegetale per trenta minuti poi frullate e insaporite con erba cipollina, sale e olio EVO.
Articolo di: Marinella Chiorino