STEFANO ATTUARIO e RAY HEFFERNAN collaborano nel nuovo singolo e videoclip “Liberi Respiri (And The Silence In Between)” un Tributo Empatico alla Fragilità Umana in radio e nei digital store Pubblicato dall’etichetta: Terzo Millennio Records
Il brano “Liberi Respiri (And The Silence In Between)”, scritto in lingua italiana e inglese, è nato dalla collaborazione artistica di Stefano Attuario e dall’artista irlandese Ray Heffernan, che hanno voluto affrontare con la loro sensibilità raffinata la complessità della fragilità umana e agli atti estremi che può portare.
Con una melodia avvolgente e parole che scuotono l’anima, “Liberi Respiri (And The Silence In Between)” è un cielo carico di nuvole pronto a mostrare una pioggia di emozioni. Il brano esplora la profondità dei sentimenti, di un gesto eclatante come il suicidio, gesto violento e fragile, che trascina cuore e mente in un silenzio eterno: l’ultimo respiro di chi cerca la libertà da un peso insopportabile, una situazione insostenibile.
La canzone cattura la maschera che spesso indossiamo quando affrontiamo il futuro incerto, cercando di nascondere la disperazione dietro a gesti simbolici come accendere un’altra sigaretta. Ma alla fine, rimangono solo i silenzi non ascoltati e gli sguardi di inutili lacrime.
Ray Heffernan, noto per essere l’artista e autore di alcuni successi internazionali, tra cui “Angels” di Robbie Williams, ha contribuito con il suo talento e la sua profonda sensibilità al testo di “Liberi Respiri (And The Silence In Between)”. Durante le sessioni di registrazione, Heffernan ha offerto preziosi suggerimenti, enfatizzando ulteriormente il brillante lavoro di produzione di Max Zanotti.
“Liberi Respiri (And The Silence In Between)” è un tributo a coloro che non sono più tra noi. Il brano è un dialogo con i ricordi di coloro che ci hanno lasciato, una consapevolezza della fragilità umana che invita a riflettere sulla complessità delle emozioni umane.
Il singolo è una testimonianza della capacità di Stefano Attuario di toccare il cuore degli ascoltatori con la sua musica, affrontando temi profondi e universali con empatia e autenticità.
La copertina è stata realizzata da Lory Muratti, scrittore, musicista, regista, attore artista di straordinario talento. Muratti non solo ha dato vita alla suggestiva immagine visiva del singolo, ma ha anche diretto il videoclip del brano, disponibile sul canale youtube dell’artista: https://youtu.be/nX7xpx9Ws2w?si=ax87C-T46z6r3iNz
Per ulteriori informazioni su Stefano Attuario e il suo lavoro, visitate il suo sito web ufficiale https://www.stefanoattuario.com/
Note biografiche:
Stefano Attuario.
Da sempre appassionato di musica inizia a suonare la chitarra da autodidatta, gran lettore di libri soprattutto biografici sempre inerenti ai personaggi musicali che ha sempre ammirato, ma non solo, rientra tra questi anche Charles Bukowski.
La lettura lo accompagnerà in un percorso creativo di scrittura, tanto da pubblicare 2 romanzi “Beautiful Day” e “Leggero il peso dell’amore”. Inoltre, partecipa e vince dei concorsi dedicati alla poesia con “Morte Amica”, poesia dedicata a David Bowie pochi giorni dopo la sua scomparsa. Ha avuto esperienze musicali nel suo percorso, con collaborazioni che l’hanno portato a partecipare e ricevere apprezzamenti ad eventi e palchi importanti. Inoltre, conduce anche un programma su una web radio GBJ International, dal titolo BlackOut. A giugno 2023 è stato pubblicato il primo singolo da solista “Un Demone La Mia Morale”.
Ray Heffernan:
dalla verdeggiante Dublino, Ray Heffernan è maggiormente conosciuto per aver scritto la versione originale di “Angels” di Robbie Williams. Nella sua carriera di 25 anni ha anche scritto canzoni in diverse lingue per altri artisti famosi, tra cui in francese per Caroline Moreau, in italiano per Eros Ramazzotti, Helene Fischer, Alessia Cara e molti altri.
Lory Muratti è scrittore, musicista, regista e attore. Nel 2005 pubblica il romanzo d’esordio “Valido per due” a cui fa seguito il libro+disco “Hotel Lamemoria” entrambi editi sotto lo pseudonimo “Tibe”. Musica e narrativa continuano a incontrarsi nelle sue opere con i successivi “Scintilla” (2013) e “Lettere da Altrove” (2020). Sul fronte visivo si occupa di video-arte e videoclip musicali. Le sue installazioni come sound designer lo hanno portato fino a “Luminale Frankfurt 2010” e “Biennale di Venezia 2011”. Sviluppa i suoi progetti all’interno del laboratorio creativo “the house of love” che dirige in un ex ricovero barche affacciato sulle sponde del Lago di Monate in provincia di Varese.