Conosciamo meglio Diego Basso Direttore d’Orchestra. Il suo genere passa dalle arie d’opera al pop e al rock sinfonico, con un approccio alla musica, che, al di là di ogni classificazione, mira ad eliminare barriere e liberare emozioni. È protagonista di importanti progetti musicali nei maggiori teatri italiani e internazionali e nelle principali reti televisive
Diego Basso come descriveresti la tua esperienza come direttore artistico e direttore d’orchestra del Salieri Festival e del Salieri Circus Award nel 2022? Quali sono stati i momenti più entusiasmanti di quegli eventi?
Le esperienze come direttore artistico e direttore d’orchestra del Salieri Festival, e del Salieri Circus Award nel 2022, sono state tutte entusiasmanti. Legnago è una città che ha già una sua storia e sensibilità musicale ma, oltre agli eventi che si sono svolti al Teatro Salieri, siamo riusciti a portare lo spettacolo anche nel cuore di Legnago, nelle piazze, tra la gente. La risposta del pubblico è stata bellissima.
Emozioni intense che desideriamo far rivivere anche nell’estate 2023 con il Salieri Extra, una iniziativa promossa dal Comune di Legnago con la Fondazione Teatro Salieri.
Diversa per contenuti e tipo di spettacolo, ma altrettanto coinvolgente, è stata l’esperienza come direttore d’orchestra dell’International Circus Award 2022 che fra l’altro ha vinto il concorso Art Bonus 2023 per la categoria “Spettacolo dal vivo” assegnato dal Ministero della Cultura.
L’ International Salieri Circus Award è l’unicoFestival competitivo al mondo che coniuga il circo d’arte e la musica eseguita dalla grande Orchestra. Acrobati, danzatori, artisti provenienti da ogni angolo del mondo si esibiscono a tempo di musica e la collaborazione con Antonio Giarola, Direttore artistico del Salieri Circus e il suo gruppo si ripeterà anche quest’anno dal 21 al 25 settembre 2023.
Diverse le tue partecipazioni a Sanremo Young, che consiglio vorresti dare ai giovani che vogliono intraprendere una carriera nel mondo della musica?
Della produzione televisiva Sanremo Young, che è stata trasmessa in diretta dal Teatro Ariston su Rai 1 nel 2018 e 2019, sono stato direttore musicale e direttore d’orchestra. Sono migliaia i giovani che abbiamo ascoltato e incontrato, per arrivare, attraverso delle selezioni, ai giovani che si sono esibiti in palcoscenico dal vivo con una orchestra giovanile, formata per l’occasione, la “Sanremo Young”.
Ai giovani consiglio sempre di studiare e di curare costantemente la propria formazione. È fondamentale preparare e costruire il proprio percorso professionale attraverso lo studio, giorno dopo giorno con serietà e costanza. Questo è un punto sul quale insisto molto e lo vivo quotidianamente insieme anche ai giovani che frequentano l’accademia Art Voice Academy. Un luogo dedicato alla musica e al canto che ho creato nel 2003 e quest’anno compie i suoi primi 20 anni.
Diego Basso puoi parlare dell’iniziativa Salieri Extra e del suo significato per la città di Legnago? Quali sono le tue aspettative per questa nuova serie di eventi musicali?
Ho ideato il Salieri Extra insieme al Comune di Legnago e in collaborazione con il Teatro pensando a qualcosa di “extra” e quindi di “aggiuntivo” a quanto era già stato proposto o a quanto c’è già in programma. È una città capace di apristi ulteriormente verso l’esterno ospitando nuovi progetti musicali ed è anche un pubblico che ama anche molto la musica eseguita dall’orchestra. Dalla classica al pop, al rock, alle colonne sonore più conosciute come quelle di Ennio Morricone
Un esempio è il concerto “Lucio in Orchestra” che si svolgerà il prossimo 8 giugno 2023 al Teatro Salieri con l’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana, Ron e la Voci di Art Voice Acadmey. Dopo pochi giorni dall’annuncio eravamo già verso il sold out.
Una anteprima nazionale che unisce storie professionali e competenze diverse, come quella che mi riguarda, quella di Ron e di Marcello Balestra che aggiungerà valore al concerto con episodi inediti di vita vissuta con Lucio e della genesi di alcune tra le sue canzoni più amate.
Lucio in Orchestra nasce dalla mia amicizia con Ron, grazie a cui ho avuto modo di conoscere Dalla. Abbiamo fatto insieme un concerto per la Sla molti anni fa. Lucio si è esibito, e ho diretto insieme a lui l’Orchestra. In quella occasione ho compreso la sua grandezza, la sua forza e il grande musicista che era. Lui era un uomo “dentro” la musica. È per questo che ora lo portiamo “in orchestra” .
Grazie a Diego Basso
