È in radio e disponibile in digitale “CASA” (Athena Produzioni Srls /Artist First), il nuovo brano del poliedrico artista TONY CANTO, che partendo dalla Sicilia ha conquistato il Brasile fondendo nella sua musica le tradizioni siciliane e brasiliane, online anche il video ufficiale: https://www.youtube.com/watch?v=r9toqH2fJ-A.
“Casa” (https://tonycanto.lnk.to/Casa),scritto dallo stesso Tony, è un brano dal sound brasiliano, marcatamente influenzato dall’armonia, dal ritmo e dal movimento tipico del paese verde oro.
Lo stile musicale di matrice pop internazionale richiama il samba, l’immancabile chitarra classica, suonata dallo stesso Tony, e le percussioni fanno da anima del brano e accompagnano il testo scritto prevalentemente in italiano, arricchito da espressioni inglesi e portoghesi
“Casa” si presenta come un inno di unione tra tutti i popoli, è effettivamente questa l’idea dietro al brano?
L’idea è rinunciare ad ogni appartenenza considerando il concetto di nazione o religione solo un concetto, la realtà è che il mondo e l’amore sono l’unica casa possibile, gli animali ce lo insegnano con le loro migrazioni.
Secondo te potrà mai esistere un mondo dove tutti, ovunque, si sentono a casa? Cosa ci manca per far sì che accada? La cultura dell’amore, cosa che non potrà mai esistere perché finché esisterà la politica non ci sarà amore, la politica divide per avere potere.
Come è nato il desiderio di dedicarti alla scrittura del libro: “Il sognatore seriale”?
Avevo in mente un plot e poi con gli anni ho subito il fascino della scrittura rispetto alla musica. Il mondo dei sogni poi mi ha sempre affascinato come mondo “altro” in cui tutto è possibile.
La scrittura letteraria è diversa dalla scrittura musicale?
Nelle canzoni in tre minuti devi dire tutto, nella letteratura puoi sviluppare i concetti e le storie con moltissima calma.
