Per aiutare i ragazzi che vogliono raccontare il loro male di vivere, nasce “Un mondo gentile” gruppo di aiuto. Si apre un nuovo spazio in video dedicato ai ragazzi in difficoltà.
Lo spazio segue l’esperienza positiva di “Caffè sospeso… non più soli” , gruppo di volontariato sociale nato nel 2020 per aiutare chi soffriva della sindrome da lockdown,
Il dottor Pier Luigi Rizzini, sociologo, consulente di carriera, Life coach e orientatore SDA Bocconi, è alla testa di questo progetto che ha lo scopo di mettere a disposizione dei ragazzi un team di operatori dell’aiuto online, alleviare il loro malessere nelle scuole, prevenire i suicidi come si sono verificati nelle università; quindi salvare anche qualche vita.
Dichiara il prof. Rizzini: “Io non vorrei mai più sentire notizie di ragazzi che divengono autolesionisti o che si impiccano senza che io abbia fatto niente in prima persona”. Per questo il professor Rizzini è anche alla ricerca di insegnanti, educatori, psicologi, avvocati, ma anche semplicemente genitori particolarmente attenti nell’ascoltare i ragazzi; per rinforzare, per nutrire le fila di questo team formato in assoluto da volontari che intendono fare la differenza e dedicare il loro tempo all’ascolto di chi è in difficoltà così come è accaduto nel 2020 con “Caffè Sospeso” per fare in modo che le persone in quel triste periodo non rimanessero sole a casa. Per chi voleva era disponibile uno spazio permanente di condivisione sulla piattaforma zoom dove si riuniva il gruppo di coloro che volevano stare assieme e parlare.
Questa nuova iniziativa che come detto aggrega insegnati, psicologi, pedagogisti ed altri professionisti dell’aiuto che a loro volta sono spesso genitori vuole creare uno spazio protetto online in cui i ragazzi possono trovare accoglienza, ascolto e condivisione.
Si tratta di una videoconferenza di un’ora dove incontrare qualcuno che ti ascolta inclusi altri coetanei con cui confrontarsi su situazioni comuni per poi aiutarsi.
L’accesso è aperto e gratuito per tutti i ragazzi maggiorenni, basta rispettare le regole basilari di una comunità online, prima fra tutte la gentilezza.
Il primo incontro è previsto per il 27 maggio alle ore 18.30. L’invito ad unirsi è anche rivolto a chi è interessato al gruppo di aiuto così da incrementare il numero degli incontri. Insomma si utilizza il potere del web per incontrare, ascoltare, dialogare in modo molto semplice senza disporre di grandi risorse. Sarà possibile contribuire anche via tik tok, instagram, you tube, whatsapp e altri social media. Un’ incontro può fare tutta la differenza di questo mondo perché può innescare il piccolo primo passo di riflessione, così importante per tutti i ragazzi.
Il professor Pier Luigi Rizzini è anche Life & Career Coaching presso l’Università degli studi di Padova ed è inoltre mentore ed orientatore professionale in auto alle persone e ai team in ciò che hanno a cuore: sogni, progetti, traguardi importanti. Come Career Coach lavora con le singole persone e le imprese ed ha particolarmente a cuore questo suo recente progetto per alleviare il male di vivere dei ragazzi.
Pier Luigi Rizzini come Senior Consulente e Mentore ha il compito di dare aiuto alle persone nei momenti più difficili di cambiamento o di transizione nella vita come nel lavoro. Aiuta nei passaggi più critici della vita a trovare la soluzione migliore. Col suo aiuto, già dalla prima chiacchierata telefonica fa in modo che l’interlocutore si senta rincuorato e instaurando da subito un clima di cordiale gentilezza da al tempo stesso gli strumenti necessari per superare le problematiche con sicurezza per uscire dal tunnel dell’incertezza e del malessere. Il professor Rizzini ha ottenuto una certificazione in “Science of Well Being” presso la Yale University negli USA.
Un mondo gentile, contro il male di vivere dei ragazzi
Articolo di Ugo Negrini