La Milanesiana 2023. Nella stupenda cornice del Teatro Studio Melato di Milano si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della 24esina edizione della Milanesiana ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi.
Questa nuova edizione che partirà dal prossima 23 maggio per concludersi al 27 luglio avrà come tema i “Ritorni”
Un festival (preferirei evento) itinerante, come definito, che intende promuovere il dialogo tra le diverse forme d’arte: letteratura, musica, cinema, teatro, arte, ma anche filosofia, scienza, diritto, economia, sport e quest’anno anche fumetto.
La Milanesiana 2023
Sono previsti più di 60 incontri/eventi in 23 città, in 7 diverse regioni e oltre 200 ospiti italiani ed internazionali. Nomi famosi ed importanti appartenenti alle diverse categorie facenti parte di questo evento.
A questo proposito va segnalata anche L’ANTEPRIMA -Aspettando la Milanesiana-evento speciale, per la prima volta, che vede QUENTIN TARANTINO IN LIBRERIA presso la libreria Mondadori Duomo di Milano. Tarantino dialoga con Antonio Onda in occasione dell’uscita del libro “Cinema Speculation”. L’incontro sottolinea l’internazionalità che questo festival va via via, acquisendo nel tempo.
L’apertura ufficiale di questa edizione avverrà però il 23 maggio prossimo con lo straordinario incontro col premio Nobel Wole Soyinka in dialogo con Stefano Salis e il concerto di Ramin Bahrami omaggio a Giuseppe Verdi per i 210 anni dalla nascita che rientra tra gli anniversari più importanti selezionati dalla Milanesiana.
Il tema quest’anno è RITORNI ispirato allo scrittore nigeriano Ben Okri un tema di straordinaria attualità che abbraccia diversi nuclei tematici: dall’emigrazione al rapporto con la natura, a quello tra genitori e figli e addirittura con l’intelligenza artificiale.
La Manifestazione coinvolgerà, come detto, ben 23 città. Si partirà da Milano, punto centrale all’interno del programma con oltre 25 eventi organizzati in diversi punti della città. Ci saranno poi Bergamo, Sondrio, Pavia, Seregno Treviglio, Bormio e Livigno. E ancora: Busseto, Bertinoro, Bagnacavallo, Longiano, Gatteo aMare, San Mauro Pascoli, Cervia, Venaria Reale, Alessandria, Ascoli Piceno, Firenze, Albarella, Bassano del Grappa e Merano.
La manifestazione quest’anno ospiterà anche 8 mostre, sparse in tutta Italia, a partire dal 13 giugno fino al 30 ottobre.
Nell’arco del suo programma la Milanesiana consegnerà anche alcuni premi:
Premio Rosa d’oro della Milanesiana a Abdulrazak Gurnah
Premio SIAE/Milanesiana: Zerocalcare
Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle/La Milanesiana:Joel Dicker
Premio Omaggio al Maestro/La Milanesiana: Quentin Tarantino e Fatih Akin
Un programma dunque ricco di eventi, di celebrazioni, di anniversari come ad esempio: la nascita di Giuseppe Verdi, di Giovanni Testori, la morte di Alessandro Manzoni di Franz Kafka, gli 80 anni di Al Bano, i 60 anni di carriera di Rita Pavone, i 30 anni dello spettacolo di Moni Ovadia “Oylem Goylem”.
Gli appuntamenti sono tanti, tutti interessanti, tematiche diverse, momenti di riflessione, dialogo fra le diverse forme di arte; esponenti delle diverse forme d’arte che daranno il loro contributo per informare, sensibilizzare, aggregare, divertire e fare cultura; tutti elementi che contribuiscono ad aprire le menti perché la vera libertà passa attraverso la conoscenza e la cultura.
Articolo di: Ugo Negrini