“Oltre ogni limite” è il nuovo libro di Scott Carney uscito in Italia per le Edizioni Mediterranee con la traduzione dall’inglese di Milvia Faccia. Il sottotitolo ci offre subito una panoramica di quelli che sono i contenuti del volume. Si legge infatti “come acqua gelida, altitudine estrema e condizionamento ambientali possono risvegliare la nostra perduta forza evolutiva.
Oltre ogni limite
Come scrive Wim Hof nella prefazione “la natura ci ha dato la capacità di guarire noi stessi” e Scott Carney conosciuto antropologo e giornalista, attraverso un viaggio affascinante nella propria fisiologia, ci mostra come sia possibile recuperare la nostra capacità di resistere al freddo grazie ad una pratica combinata di meditazione, respirazione ed esposizione al freddo.
Carnney analizza scrupolosamente, anche grazie a molte testimonianze e contributi, la stretta relazione che c’è tra il corpo e l’ambiente in cui esso vive e come, al modificarsi dell’uno si modifichi parallelamente l’atro.
Un testo impressionante arricchito da foto che ritraggono l’autore insieme a Hof ed atri praticanti che meditano sulla neve, emergono da laghi ghiacciati, si preparano a test o si allenano.
Cenni biografici su l’autore: Scott Carney è un pluripremiato giornalista e antropologo le cui storie fondono la saggistica narrativa con l’etnografia. I suoi reportage – pubblicati nei suoi libri e in riviste come Wired, Playboy, Foreign Policy – lo hanno portato in alcuni degli angoli più pericolosi e improbabili del mondo.
Da leggere Oltre ogni limite
Come acqua gelida, altitudine estrema e condizionamento ambientali possono risvegliare la nostra perduta forza evolutiva.
di Scott Carney
traduzione di Milvia Faccia
Edizioni Mediterranee
Articolo di Lucrezia Monti
