Lorenzo Beccati Manimàn Storie insolite su Genova e paraggi In libreria il 24 febbraio per Oligo editore
Cosa hanno in comune Buffalo Bill, Jean- Michel Basquiat, Frankenstein, Stanlio e Ollio, la principessa Sissi, i Beatles, Maciste, Carlo Goldoni, Winston Churchill? Hanno in comune Genova. In questo piccolo grande libro si svelano gli accadimenti che li hanno legati alla Superba. Inoltre, l’autore racconta decine di altre storie insolite che riguardano luoghi e oggetti. Manimàn – non si sa mai – che non è curioso! “Manimàn” (“non si sa mai” o “non sia mai”) tradisce il classico atteggiamento di diffidenza e prudenza genovese. Un libro che è un atto d’amore per Genova scritto uno dei suoi romanzieri più noti.
Manimàn Storie insolite su Genova e paraggi
«Tra i tesori custoditi nella Cattedrale di San Lorenzo c’è il Santo Catino, il piatto dove Gesù Cristo consumò l’agnello pasquale durante l’ultima cena, ritenuto per secoli il Sacro Graal. Si tratta di un piatto esagonale di vetro trasparente di colore verde, anche se si tende a immaginarlo di smeraldo. Il manufatto di difficile datazione fu portato a Genova nel 1101. Napoleone lo rubò ai genovesi che lo riebbero solo anni dopo, rotto in dieci pezzi e uno mancante. Ovviamente il Santo Catino fu prontamente restaurato e consegnato alle preghiere dei fedeli.»LORENZO BECCATI (Genova, 1955) è scrittore e autore televisivo. Ha collaborato a Drive in, Lupo Solitario, Paperissima e tuttora a Striscia la notizia. Ha all’attivo molti libri, soprattutto romanzi e thriller storici. Per Oligo ha pubblicato Il pescatore di Lenin (2021) e Uno di Meno (2022) www.lorenzobeccati.com