Orgasmo e pregiudizio al 17 al 19 febbraio in scena al teatro San Babila di Milano questa divertentissima piece con Diego Ruiz e Fiona Bettanini.
Orgasmo e pregiudizio
È una commedia che ha debuttato nel lontano 1999 e che da allora ha al suo attivo con grande successo ben 1500 repliche solo in Italia. Successo inarrestabile se si pensa che da quindici anni questo testo è stato rappresentato ininterrottamente a Praga, a Londra, a Bruxelles e perfino a Buenos Aires con grande divertimento di migliaia di spettatori senza limiti di età, perché nonostante tutto il tempo passato gli argomenti di cui tratta il testo sono e rimangono di grande forza e di grande attualità.
Argomento di grande divertimento prima di tutto che tratta di una coppia di amici (non fidanzati, non compagni ma amici), costretta a dividere il letto di un Motel. E la circostanza li porterà a condividere e ad affrontare propio su quel letto le loro più intime paure, le loro curiosità, le reciproche fragilità mai ammesse, finendo per confessarsi segreti e tabù a nessuno mai rivelati prima.
Nasce cosi un confronto, che poi è il fulcro di questo testo, tra il mondo femminile ed il mondo maschile che coinvolge lo stesso spettatore il quale potrà dare una risposta ai propri dubbi sull’altro sesso ed a riflettere sull’universo opposto, magari ponendosi anche domande che non ha avuto mai il coraggio di fare o di farsi.
Senza alcuna volgarità, il testo esplora il reale pensiero degli uomini sulla sessualità femminile, sulla reale conoscenza delle fantasie delle donne e……viceversa le donne conoscono veramente quali sono i piaceri dell’universo maschile? Quali sono le tattiche migliori per conquistare un uomo?
Queste ed altre ancora sono le domande che si pongono i due protagonisti della commedia stando su un grande letto a due piazze, sotto a delle lenzuola rosse e avvolti da un’atmosfera piacevolmente piccante, mai volgare, semmai leggera e divertente. E ciò che succederà in quel contesto e tutte le verità che ne deriveranno non saranno solo un motivo di riflessione, ma di grande divertimento e di sicure risate.
Nessuna pretesa di insegnamento o di introspezione; solo l’intenzione di trattare un argomento a volte un po’ scabroso con leggerezza, senza volgarità divertendosi e col sorriso.
Articolo di Ugo Negrini