La nostra giornalista Cinzia Donati è accreditata alla Sala Stampa webex del Festival di Sanremo 2023, perciò DaSapere vi terrà aggiornati quotidianamente sull’evento
Siete sorpresi del risultato che sta crescendo?
Un po’ ce lo aspettavamo perché i temi sono sentiti. Tanta gente lavora per non tornare a casa e poi si parla delle aspettative. Però l’accoglienza non era scontata perché il pezzo di quest’anno è più complesso di “Musica leggerissima”.
Come avete convinto Carla Bruni a duettare con voi?
Prima abbiamo deciso di portare Azzurro. Poi abbiamo contattato la Bruni attraverso la casa discografica. Lei ha detto che ascoltava le nostre canzoni e questo ci ha sorpresi. Non ci abbiamo messo molto per convincerla, ha detto subito di sì. Abbiamo trovato una persona molto ironica. In prima battuta volevamo portare il Coro di San Vittore, ma dal punto di vista logistico era troppo complicato e non era realizzabile.
Parliamo del vostro film in uscita
Il cinema è una nostra vecchia passione. Però fare un film è molto più complesso che fare un disco. Abbiamo accantonato l’idea, in un primo momento. Poi abbiamo scritto la sceneggiatura e le musiche di questo road movie girato in Sicilia. Giriamo per la Sicilia e incontriamo personaggi strani. Si creano equivoci, è un po’ dramma e un po’ commedia. Ci sono molti amici: c’è Madame, c’è Brunori Sas che fa Jim Morrison, c’è Roberto Vecchioni che interpreta se stesso complottista. Esce il 20 febbraio al cinema.
Cosa fate nella vita di tutti i giorni?
Siamo entrambi appassionati di meditazione, che ci aiuta molto nei momenti di frenesia, tipo Sanremo. Ci piace leggere, sport zero!
Perché “Splash” come titolo?
Lo splash è un suono onomatopeico. Si può leggere e interpretare in diversi modi. Le canzoni possono essere molto leggere e allo stesso tempo parlare di temi molto profondi. “Musica leggerissima” ad esempio parlava di depressione. Anche il film è così.
Cosa vi aspettate dalla classifica?
Non ci sentiamo molto in competizione. Portiamo un pezzo che parla tanto di noi. Poi è una canzone che parla delle aspettative che non bisogna avere! C’è la gara, ma in realtà non abbiamo tantissime aspettative.
Avete visto cosa ha fatto Blanco?
Non lo abbiamo visto in diretta. Il problema tecnico è sicuramente molto frustrante, però non ho mai spaccato nulla, mi sembra una reazione eccessiva. Forse alla sua età avrei fatto lo stesso.