“Piccole, minuscole cose”, album del cantautore e polistrumentista siciliano Pasquale Provenzano: “Il debutto discografico, accompagnato dal singolo “Vivo”, è un’autentica manciata di vita che rilancia l’urgenza del cantautorato”.
Piccole, minuscole cose l’album d’esordio di Pasquale Provenzano
È uscito in digitale e in formato CD “Piccole, minuscole cose” (MIND), album d’esordio, accompagnato dal singolo “Vivo, del cantautore e polistrumentista siciliano Pasquale Provenzano, già anticipato da quattro brani: “Multinazionale”, “Non Tremo Più”, “Milioni di Parole” e “Libri da un Beverly”. Pasquale Provenzano presenterà ufficialmente il disco oggi stesso con un live alla Mind House, music factory di Palermo (via San Lorenzo, 273/A – ore 21.00 – ingresso libero).
Pasquale Provenzano inaugura il 2023 con il suo nuovo album e svela l’intero mosaico che compone “Piccole, minuscole cose”: dieci tracce che prendono spunto dalla vita privata dell’autore per assurgere a manifesto di un’intera generazione, a volte smarrita e nostalgica, ma anche affamata di vita come non mai. «Il titolo dell’album è identificativo della dimensione intima e dell’intento con cui l’ho sviluppato– racconta l’artista – parliamo di un disco scritto in camera mia, sul mio telefono, su quell’agenda così bella che quasi avevo paura a sporcare, e poi prodotto tra una stanza dismessa sopra un garage a Prizzi e la mia camera in Corso dei Mille, a Palermo. Tutto è confluito in questo album. Che parla di me, certo, ma anche di tutti i miei coetanei».
Qui la tracklist: Vivo; Multinazionale; Corso dei Mille, 178; Libri da un Beverly; 21nove; Milioni di parole; NSIP; Hangover; Guardami le spalle; Non tremo più.
Pubblicando il suo album d’esordio assieme al singolo “Vivo”, l’artista consegna anche la chiave di lettura dell’intero progetto. Il brano è caratterizzato da ritmi gioiosi e una frizzante energia pop, anche se il testo non rinuncia a scandagliare le caratteristiche dei ragazzi di provincia, rievocando padri e madri – consumistici e non – della loro formazione culturale. Non a caso, “Vivo” è anche la traccia di apertura di “Piccole, minuscole cose”: un accesso privilegiato al mondo di Pasquale Provenzano, che fa di se stesso e della propria vita uno specchio in cui un’intera generazione di Millennials può riconoscersi, trovando una formula efficace e fresca fra indie e cantautorato.
Il disco, in uscita per la label indipendente Mind, è stato prodotto da Pasquale Provenzano. La cover è di Elena Galioto, le foto sono di Jacopo Clemenzi e Deborah Lo Cascio.
Classe 1995, il cantautore e producer Pasquale Provenzano ha iniziato a suonare a 16 anni, ma scrive da quando ha imparato a farlo. La definizione di indie indossa il suo vestito migliore, quando si applica al suo stile, che mescola synth e cantautorato, poesia e lo-fi in modo inedito e sapiente, grazie ad influenze eterogenee, che spaziano da Lucio Dalla a Dimartino, passando per John Mayer. Nel 2021 entra a far parte del roster di MIND, etichetta indipendente palermitana. Esordisce con il singolo “Multinazionale” (guarda video),seguito da “Non Tremo Più” (guarda video), “Milioni di Parole” (guarda video), “Libri da un Beverly” (ascolta) e, per finire, “Vivo”, traccia che si accompagna all’uscita del suo primo album “Piccole, minuscole cose”.