Uscito il 27 maggio, Cattive Stelle è il nuovo singolo di Frank Past con la voce di Listanera e prodotto da Ayellow.
“Cattive Stelle” il singolo
Cattive Stelle è il quarto singolo di Francesco Pastore, in arte Frank Past, che abbandonato momentaneamente il ruolo di “osservatore musicale in perenne tirocinio” esprime intensamente in questa nuova canzone le sue più buie e intime riflessioni.
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Brano che spazia tra la darkwave dalle sonorità 80’s e le più recenti influenze indie nostrane degli ultimi anni, Cattive stelle, porta alla luce i ricordi di un amore passato che fa ancora male ma che attrae e si palesa nei sogni più segreti ed eccitanti dell’artista.
Ancora una volta le parole di Frank Past si affidano alla voce e all’emotività di Listanera con cui condivide la voglia di esplorare il buio oltre la siepe dei trent’anni. Un duo che a primo impatto può sembrare insolito ma che condivide un legame di intenti quasi spirituale.
Le cattive stelle sono presagio di un addio che non riusciamo a metabolizzare, un oblio dalla straziante necessità.
Il nuovo singolo di Frank Past e Listanera (a.k.a. Daniele Bomboi) apre un vuoto da colmare, una ninna nanna che sa di bestemmia. Il velo elettronico dei synth si avvolge attorno alla voce di Daniele su un letto di parole claustrofobiche che accompagnano l’ascoltatore fino alla sezione strumentale finale, lasciandolo in sospeso per venti lunghi secondi in balia di paure primitive e compartecipazione emotiva.
Cosa sarà di noi e dei nostri ricordi quando scrutando il cielo vedremo solo cattive stelle?
L’intervista
Cattive Stelle è il vostro nuovo singolo: come nasce?
L’idea di continuare il racconto di Lucertola è nata poco dopo la sua uscita. La prima frase di Cattive Stelle era già sul blocco note del mio cellulare: “la tua controfigura indossa seta sulla schiena”. La traccia nasce intorno a questo concetto: se in Lucertola il protagonista non riesce a dire addio alla persona amata, in Cattive Stelle nulla è cambiato ma si cerca qualche briciolo di felicità in braccia sconosciute. Mi piaceva l’idea che ci fosse una continuità dal punto di vista del testo. Musicalmente, poi, sono due tracce completamente diverse. Sono due abiti profondamente diversi e sartoriali ma indossati dalla stessa persona.
Dove avete trovato l’ispirazione?
Allacciandomi alla domanda precedente, Cattive Stelle è figlia di Lucertola. Penso sia una sorta di racconto, qualcosa di frammentario che pian piano prende forma. L’idea delle cattive stelle è qualcosa che mi affascina: le stelle sono celebrate per il loro aspetto benevolo, il loro essere luce per gli innamorati nostalgici e sognatori. Renderle cattive porta il testo ad un livello di cupezza importante: il romanticismo del protagonista si è perso, smarrito. Restano ricordi che la furia animalesca annacqua in braccia aliene.
La vostra collaborazione è da tempo una formula vincente, avete altri progetti futuri insieme?
Io e Daniele abbiamo una alchimia speciale. Non ci siamo mai visti, mai stretti la mano. Eppure nello scrivere i testi so che lui li renderà canzoni esattamente come io desidero. Daniele sa utilizzare la sua voce e metterla al servizio delle storie che voglio raccontare. Non so se la nostra è un formula vincente ma è sicuramente una formula che ci rende orgogliosi. Questo porterà sicuramente a nuove tracce, a nuovi racconti.
Frank past e Listanera – Cattive Stelle
Fonte: Pressacom