Ciao Cecilia! Venerdì 21 maggio è uscito “Bella Stupenda”, il tuo nuovo singolo. Vuoi raccontarci com’è nato questo brano e cosa racconta?
Nasce verso gennaio di questo anno con la precisa idea di fare un brano ironico e leggero che facesse divertire gli ascoltatori e allo stesso tempo i miei collaboratori ed io per quanto riguarda la sua produzione e realizzazione. Possiamo ritenerci soddisfatti del risultato!
Cos’ha questo brano di diverso rispetto ai tuoi lavori precedenti?
Diciamo che in questo brano ho dato più spazio alla storia, alla leggerezza dell’atmosfera, piuttosto che alla linea melodica che ho sempre ricercato in sintonia alla mia vocalità, di conseguenza la potenzialità del tormentone ha avuto la precedenza su tutto. Nonostante tutto sono rimasta soddisfatta quando chi mi segue e ha ascoltato il brano non ha notato grossi cambiamenti di stile o melodici.
Nel brano è chiaro il riferimento ad un disagio sociale. Cosa pensi della società attuale?
Credo che siano tante conseguenze negative dovute al progresso e alle novità tecnologiche che mai come negli ultimi anni hanno portato radicali trasformazioni nella società. Questo però è un dazio che si ripete nella storia, credo, ovvero ogni passo avanti comporta un passo indietro su altri fronti. Ecco perché da sempre si guarda con sospetto ogni novità apparentemente positiva. Dovremmo sempre chiederci: cosa ci toglierà?
C’è qualcuno a cui ti ispiri per scrivere le tue canzoni? Quali sono i tuoi riferimenti musicali?
A livello vocale mi sono ispirata molto a Mango e anche a Mattew Bellamy dei Muse, artisti che hanno in comune la caratteristica dello stacco dalla voce piena al falsetto, tecnica che anche io utilizzo molto e che mi aiuta nella composizione melodica.
Progetti futuri? Quali sono i tuoi obiettivi a breve e lungo termine?
Posso dire adesso di continuare a scrivere in previsione di un album e di fare molti concerti nei quali oltre ai miei inediti, farò un omaggio a Mango e Battiato interpretando i loro più grandi successi.
