Nostra Signora dei Sullivan. Si dice che si viva una volta sola, ma Sullivan, uomo qualunque che non ha mai combinato nulla che fosse degno di nota, muore una volta dopo l’altra: coinvolto in una sparatoria o in un incidente stradale, accoltellato o ucciso da una scarica elettrica, Sullivan non la finisce più di morire.
Presto in libreria Nostra Signora dei Sullivan
Le salme del protagonista di Nostra Signora dei Sullivan, il nuovo romanzo di Gianfranco Mammi in uscita per Nutrimenti il prossimo 1° aprile, spuntano come funghi senza alcuna spiegazione, nello sconcerto seccato e qualunquista di una fin troppo quieta cittadina del Sud degli Stati Uniti. La vita tranquilla e ordinaria della piccola comunità viene sconvolta dal fenomeno: si susseguono una serie di eventi bizzarri, tra l’inerzia e il fastidio delle autorità, il sovraffollamento del cimitero e il sorgere di un nuovo culto. Mentre i giornalisti e l’FBI si riversano nella città, la routine oziosa dello sceriffo va a farsi benedire. Tra chi fiuta l’affare e chi cerca un senso nel soprannaturale, i personaggi del romanzo fanno i conti con l’imponderabile.
L’arguta ironia di Gianfranco Mammi, sostenuta da una scrittura brillante e da una caratterizzazione empatica e spassosa di certa umanità provinciale, racconta con leggerezza la società contemporanea in un romanzo divertente e insieme amaro, a metà tra Mattatoio N° 5 di Kurt Vonnegut e Le intermittenze della morte di José Saramago.
Gianfranco Mammi
Gianfranco Mammi è nato in Venezuela ma ha quasi sempre vissuto a Modena. Ha pubblicato vari libri (tra cui Uomini senza Mercedes, Vita di “Ridolini” e Ugo il Duro vincitore del Premio Luigi Malerba 2019) e i suoi racconti sono apparsi su diverse riviste tra cui Linus, Tèchne, Panta, L’accalappiacani, Griselda e Almanacco Quodlibet.