Home Da ascoltare Qirsh: è uscito “Aspera Tempora”, da ascoltare!

Qirsh: è uscito “Aspera Tempora”, da ascoltare!

È uscito da poco il terzo album dei Qirsh, un concept album prog-rock sul tema delle paure dell’uomo: le paure adolescenziali delle false voci, la paura del vuoto, la paura della solitudine, del dolore, del giudizio divino.

Rispetto ai primi due album della band, “Aspera Tempora” sterza ulteriormente verso una dimensione ancora meno commerciale e più ’progressive’,  per quanto riguarda il tema, ma anche nelle sonorità e nella durata dei brani.
Il suono unisce elementi più ’classici’ (organo, strings, piano) ad elementi più rock ed elettronici, con effetti vocali e atmosfere in continua evoluzione.

Grafica Divina

Don’t fear hard times, the best comes from them”, la frase che compare sul retro del cd descrive il messaggio dell’album: i momenti di paura sono momenti difficili, e i momenti difficili ci fanno paura, ma è da quelli che tiriamo fuori il meglio di noi stessi.

Le prime recensioni già comparse sul web, sia in italia che all’estero, lo definiscono “un album inconsueto… un rock apocalittico, ‘alternativo’, fuso assieme a suoni tenebrosi e gotici”.

“le canzoni si rincorrono con un ritmo abbagliante… un connubio di liriche, suoni e atmosfere ottimamente congegnato… un balzo in avanti”
“Psichedelia, alienazione, atmosfere cupe, stratificazioni vocali evocative, ritmiche solide”
“un addentrarsi senza compromessi nella psiche e nei substrati mentali, nel profondo delle nostre sensazioni”
“un rock progressivo forte, atipico, contemporaneo, originale… uno stile compositivo senza respiro, ogni pezzo evolve in continuazione”
“un album straordinario che muove lo spirito a più livelli“

Il CD nasce in un elegante formato digipack, proprio come l’album precedente, con libretto interno contenente foto e testi, accompagnando l’ascoltatore sul percorso sonoro tramite immagini, e didascalie a commento o spiegazione dei vari titoli. La scelta dei mosaici a vetro che caratterizzano l’artwork si presta bene all’atmosfera cupa del disco, e i volti nascosti tra i motivi geometrici richiamano e sottolineano le tonalità oscure e ancestrali. 

L’album esce per l’etichetta Lizard Records, che ha presentato l’uscita dell’album con queste parole:

Se suonare rock progressivo significa anche cercare nuove strade oltre gli stereotipi di genere comunemente storicizzati e codificati, allora i QIRSH rappresentano un avamposto particolarmente originale, e il concept “Aspera Tempora – Parte 1” esalta il picco creativo della band ligure, sorta di manifesto kraut-psichedelico (ma assolutamente italiano nella sua espressività basilare, non privo di epiche atmosfere progressive). Dunque prog rock neo-psichedelico dai risvolti psicologico-emozionali (la paura  nell’essere umano il tema portante) splendidamente evidenziati sin dai quasi 18 minuti della opening track ‘Rumors’

Formazione

Andrea Torello basso, voce

Daniele Olia   chitarre, tastiere, liuto, voce

Leonardo Digilio    tastiere, piano, sinth

Marco Fazio           batteria

Michele Torello      chitarre

Pasquale Aricò       voce, tastiere

Giulio Mondo          batteria, percussioni

Distribuzione album

“Aspera Tempora parte 1” è disponibile presso:

BTF                 www.btf.it

GT Music         www.gtmusic.it

MaRaCash      www.maracash.com

Pick Up           www.pickuprecords.it

Syn-Phonic    www.synphonicmusic.com

Inoltre, è disponibile in download digitale sulle piattaforme online Spotify, iTunes, Amazon, Music, Google Play

Info e Contatti

infoqirsh@gmail.com

https://qirsh.wordpress.com

Facebook @Qirsh

Instagram @qirshofficial

www.lizardrecords.it

lizardopenmind@yahoo.it

Lista brani

1. Rumors 17’50’’                 

2. Aer gravis 6’45’’                 

3. Quel momento 6’15’’                 

4. Hurt 2’55’’                 

5. Anansi 3’00’’                  

6. Oremus 12’20’’

Musica, testo e arrangiamenti:

Rumors, Aer gravis, Quel momento, Oremus: Daniele Olia

Anansi: Andrea Torello, Pasquale Aricò, Michele Torello 

Hurt: Daniele Olia, Marco Fazio, Qirsh

Registrazione, mix, masterizzazione, progetto grafico:  Qirsh

Tutti i brani sono registrati e depositati presso SOUNDREEF e PATAMU

ASPERA TEMPORA parte 1

– Significato dei brani –

Rumors: la paura delle false voci, le dicerie, i pettegolezzi.  Possono fare male e  segnare l’esistenza. Dagli scherzi adolescenziali, fino alle accuse più pesanti,  dall’antichità all’epoca moderna hanno colpito personaggi famosi, artisti, persone comuni, e c’è chi non ha resistito. I rumors hanno fatto vivere, per breve o per lungo tempo, nella paura di quello che gli altri dicevano di noi, talvolta in una costante sensazione di inadeguatezza, tra il desiderio di sparire, e quello di vendicarsi… ma alla fine il tempo mette tutto a tacere.

Aer Gravis: la paura del vuoto, dei grandi spazi, delle altezze, la vertigine quando si arriva all’ultimo scalino. Il primo volo, il primo tuffo in un baratro d’aria; le gambe si fermavano, la testa risuonava, un forte peso sul petto. ‘Aer Gravis’, aria pesante.  Ma poi, una frazione di secondo dopo il salto, tutto diventava bellissimo.

Quel momento: alcuni anni fa, un giorno quasi per scherzo lei mi chiese: “perché non scrivi una canzone per me??” Il mio pensiero andò subito all’ultima volta in cui avevo effettivamente scritto una canzone per una ragazza, ma si trattava di un’occasione, anni prima, in cui la relazione era appena finita, e avevo sentito il bisogno di mettere in musica tutte le sensazioni.  Allora mi venne la paura che anche la nostra storia prima o poi potesse finire, e le risposi subito (o forse l’ho bisbigliato, o forse solo pensato) “spero che non avrò mai un motivo per scrivere una canzone per te… spero che quel momento non venga mai”.

Hurt: a volte la paura del dolore è più forte del dolore stesso.  Dedicato a chi ha paura di farsi male, e a chi si è fatto male veramente, irreversibilmente, al lavoro o nella vita.

Anansi: il ragno dopo l’accoppiamento si offre in pasto alla sua compagna come cibo per i suoi figli, secondo le leggi della natura. ‘Non risparmiarti’.  Anansi è l’orrore lucido del destino scritto, l’accettazione della sorte e della morte come passaggio necessario alla vita, una parentesi dell’album in cui la paura cede temporaneamente il passo alla malinconia, prima di precipitare di nuovo nello sgomento  irrazionale di fronte al divino.

Oremus: religione e superstizione. Processioni, danze, riti e rituali… ognuno coi suoi tempi e i suoi colori. La paura degli Dei che scrutano gli atti dell’uomo per punirlo. Le risposte alle varie malattie dell’anima, la risposta alla paura principale dei popoli: la paura della morte. Le religioni hanno accompagnato l’uomo fin dalle origini e per tutta la sua storia fino ad oggi, influenzandone l’evoluzione. “Gridano le anime dei dannati mentre precipitano all’inferno” (D. Piredda).

Si chiude così, con la principale delle paure primordiali, la parte 1 di Aspera Tempora.

Biografia

I Qirsh sono nati a Savona nel 1993. Muovono i primi passi tra feste scolastiche e concorsi per band emergenti, proponendosi inizialmente come cover band pop-rock: tra il 1996 e il 2001 girano i pub e i locali della Riviera Ligure, con una scaletta di più di due ore a base di Pink Floyd, Queen, U2, e tanto altro.

Oltre alle cover c’è però spazio anche per le proprie canzoni: nel 1997 viene dato alla luce il primo album, “Una città per noi”, 12 brani tra pop e psichedelia, sebbene si tratti di un lavoro ancora molto ‘giovanile’. 

In quegli anni, così come in quelli successivi, in qualche modo riescono a esibirsi anche in situazioni o luoghi particolari, come il ponte di una motonave in navigazione, in cima a una fortezza, su un camion, sul tetto di un pub, all’ingresso di una banca, in un maneggio, o nelle sale del Museo Alfa Romeo.  

Tra il 2002 e il 2012 l’attività live del gruppo rallenta, causa impegni di lavoro e trasferimenti in altre città, ma non si ferma: prima di tutto perché i componenti della band sono tutti amici di vecchia data, e poi perché non riescono a restare lontano dalla musica per troppo tempo. 

Ed è così che nel 2014, sotto l’etichetta Lizard Records,  esce il secondo album del gruppo, il primo album ‘serio’:  “Sola Andata”, un concept album di 9 brani, ognuno con un proprio stile e una propria atmosfera, ma con un tema comune: il viaggio. Viaggi di esplorazione, viaggi nella cronaca,  viaggi nella mente o nelle proprie ansie.  L’album riceve ottime recensioni sui principali siti/blog/fanzine internazionali; il genere viene definito un mix di progressive, space rock, rock alternativo, …e tante altre definizioni che ai Qirsh stanno sempre troppo strette (o troppo larghe, dato che non vogliono mai prendersi troppo sul serio). 

Nel 2020, dopo tre anni di gestazione, esce Aspera Tempora parte 1

La formazione del gruppo è praticamente invariata da più di 20 anni:  al nucleo originario composto da Daniele Olia, Andrea Torello e Michele Torello si sono aggiunti quasi subito  Marco Fazio e Leonardo Digilio, poi Pasquale Aricò pochi anni dopo; nel 2020 per le registrazioni di Aspera Tempora si unisce anche Giulio Mondo.  

Ed è già tempo di pensare al futuro.

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