“PERCORSI EBRAICI” TRA INCONTRI, MUSICA E SAPORI. FIRENZE CELEBRA LA GIORNATA EUROPEA DELLA CULTURA EBRAICA
Giornata all’insegna di “Percorsi biblici”, “Percorsi del gusto”, “Percorsi di menti erranti” e “Percorsi del canto”. Gran finale con il concerto-spettacolo di Ottavia Piccolo, Enrico Fink e l’Orchestra Multietnica di Arezzo. Diretta radiofonica su Controradio e in video su facebook, youtube e controradio.it dalle 16, con collegamenti Da Livorno, Pisa e Siena.
“Percorsi ebraici” alla scoperta della storia e delle tradizioni di un popolo presente in Italia da oltre duemila anni. Domenica 6 settembre Firenze celebra la ventunesima edizione della Giornata Europea della Cultura ebraica in un variegato programma di incontri, musica e sapori organizzato dalla Comunità Ebraica di Firenze in collaborazione con Rete Toscana Ebraica, Regione Toscana e Comune di Firenze nell’ambito dell’Estate Fiorentina. Tutti gli appuntamenti, ad ingresso gratuito nel rispetto delle norme anti Covid, si terranno nella Sinagoga di Via Farini, 6 (tel 055 245252; www.firenzebraica.it, info@firenzebraica.it).
Il programma – Come ormai di consueto, il tema della Giornata viene scelto a livello europeo: nella sola Italia saranno più di 90 le località dove comunità ebraiche, musei e associazioni si dedicheranno all’esplorazione e la condivisione di “Percorsi Ebraici”. La Giornata fiorentina, con la direzione artistica della scrittrice Laura Forti, affronta questo tema tenendo conto del momento particolare e dell’emergenza COVID; i “percorsi” saranno anche percorsi immaginari, percorsi della mente, come siamo stati abituati a fare nelle lunghe settimane di lockdown. Si partirà alle ore 11 con i saluti del presidente della Comunità Ebraica di Firenze David Liscia, dell’assessore alla cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi a cui seguirà (ore 11,30) l’incontro dal titolo “Percorsi Biblici: Storie e personaggi del libro” con interventi di Rav Gadi Piperno, Daniele Garrone, Wlodek Goldkorn, Miriam Camerini, Maria Cristina Carratù. Alle ore 12,45 appuntamento con i “Percorsi del gusto: viaggio identitario nelle ricette di famiglia” e degustazioni di specialità ebraiche a cura di Michele Hagen e Jean Michel Carasso (prenotazione obbligatoria su www.balagancafe.it). Alla pausa pranzo seguirà nel pomeriggio (ore 14,30) “Percorsi di menti erranti – Da Meshullam da Volterra e Beniamino da Tudela a Dante, passando per l’ippocampo e la corteccia prefrontale” con interventi diella storicaAlessandra Veronese e del neuroscienziato Alessandro Treves. Nel pomeriggio (ore 16) spazio a “Percorsi toscani: il viaggio di Maggino di Gabriello” con Dora Liscia che racconterà episodi e vicissitudini della vita di questo ebreo veneziano. A seguire (ore 17) “Percorsi del canto: La musica sinagogale fiorentina e i suoi viaggi nel Mediterraneo” con Enrico Fink e aperitivi a cura del Balagan Bistrot con il barman Edoardo Baldessari. Gran finale alle ore 18,30 con “L’Esilio. Un percorso di parole e musica” concerto-spettacolo con Ottavia Piccolo, Enrico Fink e l’Orchestra Multietnica di Arezzo.
La novità – Novità per la Toscana dell’edizione 2020 della Giornata sarà la diretta Facebook sulla pagina “Rete Toscana Ebraica” con collegamenti con le Comunità di Firenze, Siena, Pisa e Livorno per uno sguardo virtuale sulle iniziative in corso (dalle ore 16 alle ore 19,30).
Visite guidate in Sinagoga – Per tutta la giornata sarà possibile visitare la Sinagoga con percorsi guidati alla scoperta della Firenze ebraica (ore 11.30, 13, 14.30 e 18.30), a cura di Coopculture.
La Sinagoga e il Museo Ebraico saranno aperti al pubblico dalle ore 11.00 alle ore 18.00. A disposizione dei visitatori il Bookshop Giuntina, il Jewishshop Coopculture, il Balagan Bistrot cafè, con assaggi gastronomici, bevande e aperitivi dalle mille tradizioni ebraiche
Per maggiori informazioni: Tel. 055 245252, www.firenzebraica.it, info@firenzebraica.it.
La Giornata Europea della Cultura Ebraica, che quest’anno avrà Roma come città capofila, si celebrerà in contemporanea in oltre 90 località in Italia e 30 Paesi europei e gode del Patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani. E’ inoltre riconosciuta dal Consiglio d’Europa.