Vita e letteratura si mescolano tra le pagine di ogni scritto di Virginia Woolf, siano essi romanzi, saggi, lettere o diari. Ponte alle Grazie pubblica “Momenti di essere” la prima edizione completa e aggiornata in Italia che comprende gli scritti autobiografici della scrittrice inglese.
E in questo prezioso volume trovano spazio pagine di rara bellezza scritte tra il 1907 e il 1940, i ricordi rievocati sono come messi in scena e si manifestano al lettore vivificati da una scrittura perfetta in grado di dipingere non solo il suo vissuto, ma di restituire un’epoca in un affresco Che si può solo ammirare.
Ci troviamo catapultati tra le pareti della sua casa dell’infanzia, partecipiamo al suo dolore per la perdita precoce della madre e ci sembra di essere lì in piedi sul pianerottolo e gli occhi bassi spettatori di troppo di un’intimità che c’è piombata addosso.
Siamo in grado di sentire i rumori, i suoni e persino le voci di chi ha vissuto quei giorni lontani.
La Woolf ci prende per mano e ci ritroviamo seduti a prendere un the in una casa vuota, a disquisire di letteratura in un salotto che ha fatto storia, in un camerino in sottoveste a provare delle calze.
La grandezza della sua scrittura si rivela e l’illuminante introduzione della curatrice, la critica letteraria Liliana Rampelli, un verità un breve saggio, ci fornisce gli strumenti e una prospettiva privilegiata da cui guardare.
Un libro quantomai prezioso sia per chi già conosce ed ama questa straordinaria scrittrice britannica, sia per chi si accosta per la prima volta alla sua scrittura capace di evocare un passato che sembra appena trascorso.
Virginia Woolf
Momenti di essere
Ponte alle Grazie
Articolo di: Elena Torre