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Arte e salute mentale Arrivano alla Fondazione Lazzareschi di Porcari

Arte e salute mentale

Arrivano alla Fondazione Lazzareschi di Porcari la mostra di art brut “L’immaginario svelato” e la fotografica di Enzo Cei dedicata al disagio mentale
In tutto 70 opere saranno esposte dal 20 al 26 settembre 
Inaugurazione venerdì 20 settembre ore 11,30
ingresso libero

Grafica Divina

Arte e salute mentale. “L’immaginario svelato” arriva alla Fondazione Lazzareschi di Porcari insieme alla mostra fotografica di Enzo Cei dedicata al disagio mentale e alla sua quotidianità, dal 20 al 26 settembre 2019 a ingresso libero.

Entrambe le esposizioni, che assieme raccolgono circa 70 opere, si inaugurano venerdì 20 settembrealle 11,30. Si tratta di un’iniziativa che la Cooperativa Sociale La Mano Amica di Lucca sta portando sul territorio della provincia all’interno del calendario con cui segna i 30 anni di attività in ambito soprattutto di reinserimento lavorativo di persone con problemi psichiatrici. 

Foto: i 30 scatti di Enzo Cei raccontano la vita delle persone con disagio mentale in tre sezioni: “Vite” sulla dismissione dell’ex ospedale psichiatrico di Maggiano, “Case” sulla nuova residenzialità della Salute Mentale, fino a “Progetti” con l’inserimento di queste persone nel mondo del lavoro. 

Arte irregolare: sono circa 40 le opere interessate, alcune già esposte al Museo Athena di Capannori in aprile, agli ospedali Versilia e San Luca e presto all’interno del festival Lucca Jazz Donna. La mostra è allestita con il partenariato delle associazioni “NormalMente” e “Archimede”, di Fondazione Mario Tobino, Clinica psichiatrica dell’Università di Pisa, I 40 anni della Legge 180, Società Medico Chirurgica Lucchese e ALAP Associazione Lucchese Arte e Psicologia.

Questa finestra si apre su un’arte diversa, realizzata dalle persone con disabilità mentale che frequentano i servizi della cooperativa sociale. Si tratta di quella che nel mondo anglosassone è chiamata outsider art, in Italia ribattezzata “arte irregolare” o “art brut”. Tanti nomi per descrivere un’espressione artistica unica, che racconta il mondo interiore di persone con problematiche mentali che hanno avuto modo di esprimersi in laboratori di arte figurative, nei centri diurni e nelle residenze di Lucca e della Versilia e in particolare a “La Bricola” di Capannori, che è un centro di arte terapia applicata. Le opere sono state selezionate da Nadia Buonamici e Giuliana Batignani, entrambe arte-terapeute della cooperativa. L’azione terapeutico riabilitativa che l’arte terapia porta ai pazienti è notevole: esercita una funzione riabilitativa che fa emergere un talento, con conseguenze molto positive come l’aumento dell’autostima e il senso di acquisizione di un ruolo all’interno della società.

Ingresso libero dal lunedì al venerdì, con orario 9-13, 14-18.

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