Il libro di Matthew Syed: “ Sei una Forza – Credi in te stesso e sii coraggioso in tutto ciò che fai” è un libro motivazionale che, non amando il genere, non comprerei. E sarebbe un fatale errore. Anzi, diciamola tutta, questo libro che vanta 250.000 copie vendute in 6 mesi lo avessi letto quando ero bambino forse mi avrebbe aiutato in discipline quale la matematica in cui io “non ero portato”.
Questo manuale insegna come preparare i propri figli alle sfide della vita e a spiegare loro che possono essere qualsiasi cosa vogliono, perché “diventare bravi in qualcosa non è così difficile come si potrebbe pensare”.
E qui può sembrare tutto normale.
È ovvio che se ti impegni in qualcosa riesci.
L’errore sta in questa frase e il libro spiega il motivo.
Da bambini se siamo lenti nel leggere veniamo bollati come tali, se non siamo eccellenti in una materia ci viene detto appunto che non siamo portati per essa.
Nessuno ci stimola, o molto raramente, invece ad impuntarci per far sì che si possa eccellere proprio dove i nostri sforzi, in apparenza, sembrano cozzare contro dei muri.
Il tuo amico è un asso al calcio? La tua amica ha bellissimi voti in italiano? Nulla cade dal cielo, tutto (ma loro non te lo confesseranno mai) nasce solo facendo pratica e trasformando ogni errore o caduta in esperienza.
Accompagnato dalle esplosive illustrazioni di Toby Triumph questo manuale ti farà scoprire il segreto per essere una forza, ti racconterà le cose che la gente che va alla grande sa sul successo.
“E se tu potessi diventare una forza in (quasi) tutto? Non è così impossibile come immagini”. Questo libro aiuta a sfidare le convinzioni e i preconcetti che frenano tutti coloro che pensano che serva un cervello speciale per essere bravi in matematica, che nello sport o si è portati o non lo si è, oppure di non avere proprio orecchio per la musica. Qualunque sia il campo in cui si vuole migliorare, il giusto atteggiamento mentale è ciò che può aiutare a realizzare i propri sogni.
Il libro tratta anche argomenti piuttosto complessi dalla mente statica ad una mente dinamica, neuroplasticità, o “guadagni marginali”, ma il tutto in maniera chiara ed estremamente concisa in maniera che un ragazzo non si annoi alla lettura, anzi con un ritmo che fa divorare una pagina dopo l’altra.
Le illustrazioni (attenzione!) non servono solo a rendere colorato ed allegro il libro, ma riescono a rendere meglio memorizzabili i vari concetti.
“Sei una forza” aiuterà i giovani lettori a trovare la fiducia in se stessi e a imparare a sfruttare al meglio il proprio potenziale.
Basato su esempi reali e sui risultati delle ultime ricerche scientifiche, questo manuale potrebbe non essere utile solo ai ragazzi, ma anche gli adulti, a costruire una vita migliore, a patto di essere pronti a imparare dai propri errori, a superare le crisi di panico (o come si chiamano qui “soffocarsi”), a come gestire un impatto col pubblico che sia il professore che ti fa l’esame o il pubblico per una conferenza.
Il tutto condito con figure provenienti dai più disparati ambiti: Mozart, le sorelle Brontë, David Beckham, Serena Williams, Lionel Messi, Jennifer Lawrence i quali dimostrano che il successo va guadagnato e che il talento deve essere coltivato e che con duro lavoro e determinazione, fiducia in se stessi e tanta voglia di crescere, ogni obbiettivo diventa possibile.
E non mancano nemmeno esempi di persone che, all’inizio della loro carriera si sono visti chiudere in faccia delle porte come Steve Jobs o Jay-Z o J. K. Rowling quando alle case editrici presentava… Harry Potter!
Quindi come si suol dire sbagliando si impara, ci si fortifica, si fa esperienza e attraverso la pratica (tanta, tanta, tanta pratica) si riesce ad eccellere nel campo in cui ci siamo prefissati di diventare una “forza”.
Attenzione ancora una volta. Questo libro non promette che diverremo premi Nobel, premi Oscar od ori mondiali, ma ti fa capire come puoi trasformarti da un tipo nella media che subisce la vita in un tipo che è una forza.
Matthew Syed è uno dei più influenti pensatori del mondo e autore di tre bestseller. Nella sua precedente carriera, Matthew è stato il numero uno inglese di ping pong per un decennio. Oggi è un pluripremiato giornalista del Times, un acclamato speaker e spesso appare in radio e in televisione.
Articolo di: Luca Ramacciotti
