IL LABORATORIO DELLA VAGINA
scritto, diretto e interpretato da Patrizia Schiavo, con un frammento tratto da “Il rumore della notte” di Marco Palladini
e con (in ordine alfabetico):
Teresa Arena, Anna Maria Bruni, Marianna Ferrazzano, Silvia Grassi, Carmen Matteucci, Sarah Nicolucci
E con la partecipazione “extra ordinaria” di
Lucia Bianchi, Serena Borelli, Donatella Cherry, Elodie Serra
Ricerca dati e fonti di Anna Maria Bruni – Aiuto regia Antonio De Stefano
Farsa giocosa: dove la vagina è strumento dell’immaginario maschile e patriarcale, ma anche
strumento di rivoluzione e di presa di coscienza della donna e del suo potere
Da martedì 18 a domenica 28 dicembre 2018, all’OFF/OFF Theatre di Via Giulia va in scena Il Laboratorio della Vagina. “Capace di coniugare irriverenza, comicità e denuncia, oscillando tra il serio e il faceto, il goliardico e la polemica. Una farsa giocosa e j’accuse, dove la vagina diventa simbolo dell’immaginario maschilista e patriarcale, oggetto di desiderio, di ironie e mistificazioni, ma anche arma di rivoluzione, strumento per la presa di coscienza della donna e del suo potere.”
Scritto, diretto ed interpretato da Patrizia Schiavo, con un frammento tratto da “Il rumore della notte” di Marco Palladini e con Teresa Arena, Anna Maria Bruni, Marianna Ferrazzano, Silvia Grassi, Carmen Matteucci, Sarah Nicolucci e altre quattro attrici che irrompendo con “urgenza” dalla platea si alterneranno sera per sera con storie diverse; atte a destabilizzare e modificare la struttura dello spettacolo: Lucia Bianchi (il triangolo) Serena Borelli (Il marito gay) Donatella Cherry(La frigida) e Elodie Serra (Sesso pubblico).
SINOSSI: In compagnia di un primitivo idolo femminile, la Grande Madre, tra il talk show, la terapia di gruppo e la denuncia sociale, la conduttrice/sacerdotessa/sessuologa “Schiavo” accompagna sette donne in un percorso rivolto alla liberazione dai tabù, dai luoghi comuni, dall’ignoranza, dalle inibizioni, dalle paure e dal senso di vergogna. “Il laboratorio della vagina” è un viaggio collettivo in cui le pazienti (e di riflesso gli spettatori), imparano a raccontarsi, a conoscere il proprio corpo, a vivere appieno la propria sessualità. I tabù sdoganati senza pudori ne pedanteria assolvono una funzione liberatoria, terapeutica. La vagina, emblema di femminilità, forza, maternità, ma anche motivo di incomprensione, sottomissione, emarginazione e violenza. Storie ironiche, incredibili e drammatiche, dal primo ciclo alla prima volta, dalle richieste erotiche più impensabili, al posto più strano in cui l’abbiamo fatto. E poi l’orgasmo, i maniaci nei parchi e gli stupri. Diversi gli aspetti indagati, da quelli piccanti a quelli dolorosi, in un’escalation che conduce gli spettatori dal divertimento alla violenza subita dalle donne bosniache, gli stupri di massa e la pulizia etnica. Un NO allo stupro, alla violenza, alla mutilazione, all’infibulazione e un SI alla riscoperta del proprio essere, della femminilità, del sesso, della dignità e del rispetto. Un messaggio di denuncia, un grido per vincere l’indifferenza. “Invece di nasconderci dietro al velo e al burqa, noi ce la guardiamo!”.
OFF/OFF THEATRE
Via Giulia 19 – 20 – 21, Roma / DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA
Costo Biglietti: Intero 25€; Ridotto Over65 18€; Ridotto Under35 15€; Gruppi 10€ – info@altacademy,it
Dal Martedì al Sabato h.21,00 – Domenica e Santo Stefano h.17,00
Info e Prenotazioni: +39 06.89239515 – offofftheatre.biglietteria@gmail.com
SITO: http://off-offtheatre.com/ – FB: https://www.facebook.com/OffOffTheatreRoma/ – IG: https://www.instagram.com/offofftheatre/?hl=it