In libreria Sogno Bianco di Stefano Corbetta Hacca Edizioni
Emma disegna se stessa con una gamba un po’ più corta dell’altra, non se ne è accorta e quando suo padre glielo fa notare prova vergogna. Emma non può sapere che quel disegno annuncia una verità che nessuno nella sua famiglia sarà in grado di contenere.
Non lo farà Valeria sua madre, né Enrico, suo padre, né tantomeno Bianca la sua gemella destinata a diventare il punto fisso, il perno attorno al quale le vite di tutti loro saranno costrette a girare. Bianca infatti piccola e coraggiosa, durante una sosta all’Autogrill, si lancerà su Emma, distratta da una pallina rossa che corre davanti ai suoi occhi.
Non avrà esitazioni e col suo corpo farà scudo alla gemellina che di quell’incidente porterà proprio sulla gamba il dolore che mai l’abbandonerà. Bianca invece dopo aver protetto Emma rimarrà incastrata in un luogo Bianco tra la vita è la morte. Ricoverata in un istituto in stato vegetativo è da quel letto condizionerà le vite dei loro familiari, ma proprio quando ogni cosa sembra deragliare il suo inatteso risveglio cambia nuovamente le carte in tavola.
Un romanzo dove il silenzio al pari delle parole e la musica hanno lo stesso peso.
Una storia dove le parole dette o taciute assumono un peso tale da sbilanciare rapporti costruiti su abitudini, paure, sogni di vite che sono cresciute all’ombra di un dolore troppo grande per essere guardato negli occhi. E solo quando l’urgenza della vita, il desiderio di riscatto, la consapevolezza di vivere nonostante il proprio passato che ogni pezzo di un puzzle complicato troverà il suo posto ridando ad ogni protagonista una nuova prospettiva da cui guardare il mondo. Stefano Corbetta ci regala un libro che costringe a guardarsi dentro, che obbliga ad interrogarsi su cosa sia la coscienza e su quali siano i fili che reggono, muovono, ma a volte sbilanciano o bloccano le nostre vite. Attraverso gli occhi di Emma spalancati su un futuro che fa fatica a diventare nitido, quelli amorevoli di Enrico attento a proteggere ciò che di bello il mondo gli ha donato, quelli di Valeria fissi su uno schermo e su un passato che non è mai trascorso e quelli di Bianca aperti su una dimensione la cui esistenza spaventa e affascina, riusciamo s scorgere i contorni della vita di uomini e donne che come tanti cercano di dare un senso al loro essere nel mondo.
Articolo di: Elena Torre
[…] hanno paura (Morellini). Nel 2018 è stato incluso nell’antologia Lettera alla madre (Morellini). Sonno bianco, il suo secondo romanzo, è uscito per Hacca nel settembre […]