I rimedi floreali italiani 33 nuove essenze terapeutiche da preparare in casa
La floriterapia da qualche anno anche nel nostro paese ha trovato un suo posto nelle terapie complementari e sempre più persone vi si avvicinano con fiducia o semplice curiosità.
Ad aprire la strada senza dubbio il medico gallese Edward Bach che negli anni Trenta codificò il primo sistema di auto cura basato su rimedi floreali, tanto che i Fiori di Bach vengono utilizzati con successo in moltissimi Paesi del mondo.
Ai 38 Fiori di Bach si sono poi accodati i californiani, gli alaskani, gli australiani e molti altri che ne hanno ricalcato le modalità di preparazione ed utilizzo.
I rimedi floreali italiani, 33 nuove essenze terapeutiche perlopiù derivate da piante spontanee e autoctone, a differenza degli altri rimedi vengono preparati senza l’utilizzo fisico delle piante o parti di esse, con l’ausilio di un geode di ametista o quarzo ialino ed acqua di fonte.
Mara Granzotto, floriterapeuta e operatrice olistica, dopo anni di ricerca e sperimentazione sulle essenze italiane, ci presenta in questo piccolo e pratico manuale pubblicato da Edizioni Il Punto d’incontro, una guida per conoscere, riconoscere, preparare e scegliere per sé il rimedio della pianta che possiede l’energia necessaria per riportare in equilibrio un disequilibrio emozionale alla base della condizione di malattia.
Ogni rimedio del set presentato in questo libro, viene descritto con precisione e corredato di foto che mettono in grado il lettore di riconosce la pianta e capire se é quella che fa al caso nostro, che si tratti di iperico, di ginestrino , di ortensia, di passiflora o di molti altri ancora.
Articolo di Elena Torre
