Dopo esser stati ospiti dei più importanti talk show della tv italiana, dalla “Vita in diretta” a “Striscia La Notizia” a “Teche Teche Tè”, i ragazzi sfornano un brano pop-funk con influenze elettroniche che racconta delle dinamiche che si innescano fra i giovani d’oggi durante il loro vissuto quotidiano.
Quali sono gli ingredienti che ti hanno fatto scegliere il vostro singolo radiofonico?
–“Bellissima di blu” è una canzone dallo spirito goliardico e spensierato volto a descrivere il menage relazionale che si instaura fra dei ragazzi: amore e divertimento, scuola e risate, sono alla base della narratività del pezzo. Il genere è quello del pop-funk con sonorità elettroniche, con l’utilizzo di basso imponente e cassa aggressiva e ballabile.
Cosa non deve mai mancare in un brano che ascolti e in uno che scrivete?
–Nei brani in cui ascoltiamo non deve mai mancare l’interpretazione nel cantare e nel trasmettere le emozioni che si sono provate quando si è scritta la canzone stessa.
Mentre in uno che scriviamo noi non deve mai mancare la passione. Per noi la passione nello scrivere il testo e nel cantare un brano che sia scritto da noi oppure no è molto importante. Quando cantiamo le cover infatti, le canzoni le facciamo nostre, come se le avessimo scritte noi.
Quali sono i vostri modelli musicali?
–I nostri modelli musicali sono vari… ognuno di noi si ispira ad un artista nello specifico: c’è chi si sipira a Vasco Rossi, chi a Beyoncé, ad Alessandra Amoroso, ad Albano e così via. Mentre in ambito ‘gruppo’ ci ispiriamo al ‘suono’ dei Bee Gees, al sound degli Earth, Wind & Fire. Poi una nostra ambizione è quella che un domani saremo proprio noi un modello musicale da seguire!! 😉
Com’è stata la vostra esperienza televisiva? Avete deciso “spontaneamente” di fondare la vostra boy band o avete seguito il consiglio di qualcuno dall’esterno?
–La nostra “prima volta” televisiva è stata nel programma di Rai1 “Ti Lascio Una Canzone” dove li abbiamo avuto un sacco di esperienze indimenticabili, come cantare con diversi artisti di fama nazionale ed internazionale come Mika, Nek, Gigi D’Alessio, Umberto Tozzi e Raf. Poi abbiamo avuto altre esperienze, come alcune ospitate a “La Vita In Diretta”, “Striscia La Notizia” e altri programmi. Per quanto riguarda la BoyBand,nasce tutto a “Ti Lascio Una Canzone”. Ognuno di noi ha fatto i provini al programma da solista, poi una volta stati selezionati, il Maestro Leonardo de Amicis ci ha unito. Abbiamo esordito per la prima volta in TV a “La Vita In Diretta” qualche giorno prima all’inizio della trasmissione, dove hanno presentato alcuni membri del cast e presentando anche noi già come MADE IN ITALY. Alla prima puntata di “Ti Lascio” eravamo già una BoyBand.
Quali suggestioni contiene il vostro ultimo lavoro discografico? Cosa per voi “Made in Italy”??
–Il nostro ultimo lavoro discografico avrà al suo interno molte sorprese! Esso è un EP di 5 brani: 2 inediti e 3 cover. Non anticipiamo niente, ma vogliamo solo dirvi che al suo interno c’è una cover “da OSCAR” 😉
Come si racconta il vostro presente? Andate a scuola?
-Noi siamo tutti e 4 giovanissimi: Marco Lacerenza e Mattia Mitrugno di 17 anni, Edoardo Perrone di 18, e Antonio Enzio di 14. Il nostro presente lo viviamo come dei ragazzi normali, infatti noi quando non siamo a Milano per incidere, studiare e così via, andiamo a scuola. Per noi la scuola è molto importante! Però dall’anno scorso, che eravamo in trasmissione,stiamo facendo i salti mortali per via delle assenze eccetera, ma nonostante tutto diamo sempre il massimo!
Cosa vorresti per la tua musica? Quali sono i tuoi progetti futuri?
–Noi per la nostra musica vogliamo il meglio. Siamo sempre alla ricerca del “suono perfetto”, dell’armonia perfetta, del brano perfetto! Cerchiamo infatti di fare canzoni che attirano tutti i tipi di persone, dal più giovane al meno giovane. I nostri progetti futuri sono ovviamente quello di rimanere una BoyBand, di fare strada insieme e lasciare il “marchio Made In Italy” diverso da quello che conosciamo tutti (il cibo, la moda eccetera) ma lasciare il segno in tutto il mondo con la musica!
Intervista di: Lucrezia Monti