La scrittrice e documentarista, fondatrice in Svizzera dell’Istituto di Nonterapia, torna con un nuovo romanzo, Discorso alla luna, naturale continuazione del precendente, Il profumo della luna. Tornano i cugini sciamani Kazimir e Svetlana, torna la Siberia con il suo fascino e i suoi insegnamenti, torna l’eterna lotta tra bene e male che si affaccia in questo nostro presente, in cui stiamo assistendo ad un profondo cambiamento di coscienza e a grandi trasformazioni.
Ci troviamo di fronte ad un vero e proprio “racconto di potere”, una narrazione cioè che mette le sue radici in vicende realmente accadute e trasformate in finzione letteraria, affinché i protagonisti possano incarnare dei simboli che diventano universali. Discorso alla luna può essere considerata una favola di potere che ci rimanda al mito, che proprio per sua definizione incarna realtà proprie di tutti i popoli e di tutti i tempi.
Grazie a questo libro torniamo ad accostarci alla magia sciamanica e alla sua naturale capacità di mettere in atto il cambiamento, e seguendo le vicende di una giovane donna a cui hanno ucciso i genitori, il marito e il figlio, impariamo a percorrere altre vie per trovare la speranza, l’amore e una direzione nella quale andare. Un romanzo intenso, con più livelli di lettura, in cui possiamo apprezzare la trama avvincente lasciandoci trascinare dagli eventi in cui i protagonisti vengono coinvolti, oppure lasciarci stupire dalla forza dei simboli che incarnano.
Selene Calloni Williams
“Discorso alla luna”
Edizioni Studio Tesi
Articolo di: Elena Torre