Sabato 30 maggio, il Museo del Carnevale di Viareggio, aderendo al programma “Visite di primavera” del progetto della Regione Toscana “Amico Museo 2015”, propone l’apertura straordinaria serale, dalle 21 alle 23, con una iniziativa che intende promuovere e valorizzare il rapporto fra la Viareggio balneare e il Carnevale.\r\n\r\nL’iniziativa è il pretesto per ricordare che Viareggio fu sicuramente una delle prime città d’Italia, se non la prima in assoluto, che s’impegnò a favorire ed incoraggiare il turismo balneare. Infatti, è del 31 maggio 1827 la richiesta del Gonfaloniere, Alfonso Cittadella, al Ministero dell’Interno di Lucca per la costruzione dei due primi stabilimenti balneari di Viareggio, il Nereo per gli uomini e il Dori per le donne.\r\n\r\nPer illustrare il felice rapporto fra l’estate ed il Carnevale, all’interno del Museo è stata allestita una mostra di bozzetti di costruzioni carnevalesche che vanno dal 1961 ad oggi e che rendono omaggio, con l’ironia che caratterizza l’opera dei maghi della cartapesta, alla dimensione della Viareggio balneare. Inoltre, Paolo Fornaciari, curatore scientifico del Centro Studi del Museo del Carnevale, introdurrà la mostra con una relazione che avrà come tema la storia degli stabilimenti balneari viareggini e il ruolo del Carnevale quale sponsor ed artefice delle fortune della Viareggio estiva. L’iniziativa, ad ingresso gratuito, é riservata ad un numero massimo di 50 partecipanti ed è possibile la prenotazione al: museocarnevale@alice.it\r\n\r\n