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Premio Pierangelo Bertoli 2024 a Claudio Baglioni

Premio Pierangelo Bertoli 2024 a Claudio Baglioni Il premio è stato assegnato con le seguenti motivazioni:

«Sessant’anni di carriera, che si devono ad una ricerca ispirata, sia nei testi che nelle musiche, tanto da rendere i suoi lavori altamente poetici e intensi. Claudio Baglioni è un cantautore amato da un pubblico intergenerazionale, con importanti valori etici, umani, civili e sociali, come l’ideazione di “O’ Scia’” da tutti riconosciuta la più importante manifestazione a sfondo sociale del nostro paese, tenutasi a Lampedusa per diversi anni. Ha cantato l’Amore, i Diritti Civili, la Libertà, l’integrazione, facendolo sempre A muso duro, come quando nel 2012 fu il promotore del primo tributo a Pierangelo Bertoli, volendo far diventare la canzone di Pierangelo un inno corale, interpretato dai più grandi Artisti italiani nella manifestazione “Italia Loves Emilia” per raccogliere fondi a favore delle popolazioni terremotate».

Grafica Divina

La cerimonia di consegna del Premio Pierangelo Bertoli si terrà l’8 novembre al Teatro Carani di Sassuolo – Modena (via Giovanni Mazzini 28). Claudio Baglioni sarà intervistato dal giornalista Marino Bartoletti e riceverà un’opera dello scultore Dario Brugioni, raffigurante la copertina dell’album “A muso duro” .

Durante la serata, condotta da Andrea Barbi, si esibiranno gli otto finalisti della sezione “Nuovi Cantautori” accompagnati dalla band diretta da Marco Dieci; loro sono stati, selezionati tra centinaia di candidati: Rng da Genova con il brano “Vorrei”,  Mmara da Milano con  “La Voce Fa Male”,  Giacomo Rossetti da Firenze con “Siena Non Ride Più”, Brigida da Chieti con “La La Land”, Marco Germanotta da Messina con il brano  “Fai Davvero Come Vuoi”, Xgiove Band da Fermo con “Trattato (Dimmi Che Non Hai Smesso)”, Emanuele Dabbono da Savona con il brano “Oversize”, Luca Fol  da Rimini con il brano Estinguiamoci”.  

La direzione artistica è di  Alberto Bertoli e Riccardo Benini.

Il vincitore della sezione Nuovi Cantautori si aggiudicherà un premio in denaro oltre a Borse di studio conferite da ACEP/UNEMIA e avrà l’opportunità di partecipare a manifestazioni di prestigio collaterali che si svolgeranno in Italia nel corso del 2025.

l Premio Pierangelo Bertoli si terrà l’8, 9 e 10 novembre. Questa edizione porta con sé una grande novità: il ritorno al Teatro Carani di Sassuolo, città natale di Pierangelo . Dopo dieci anni di chiusura, il teatro è stato completamente ristrutturato e inaugurerà la nuova stagione artistica proprio in questa importante occasione. 

Il valore artistico di Pierangelo Bertoli è tale da motivare la nascita di un concorso che intende premiare i cantautori che, proprio come lui  siano capaci di arrivare al cuore della gente attraverso i contenuti dei loro testi, l’impegno sociale e la capacità di distinguersi rispetto alle tendenze di pensiero e di moda attuali.

L’edizione 2024, oltre a Claudio Baglioni premierà: Filippo Graziani -Premio Italia d’Oro- per essere un “portatore sano della cultura musicale” che dal padre, il grande Ivan, arriva fino ai giorni nostri.

Andrea Mingardi -Premio Bertoli a Muso Duro- per essere un cantautore e scrittore italiano, compositore di brani di vario genere musicale. Per aver firmato canzoni di successo per artisti come Mina, Celentano, Gli Stadio e per il suo percorso di grande successo.

Federico Sirianni  -Premio Bertoli per Dirti t’amo- quale cantautore raffinato, vincitore già di altri premi come il “Bindi” e “Lunezia”, per la sua attività di attore e autore per il Teatro della Tosse di Genova. Per le sue preziose collaborazioni con Guiddo Catalano e Arturo Brachetti. 

“Dopo tanti anni di duro lavoro posso dire che questo nostro Premio è una creatura rara nel panorama musicale – afferma Alberto Bertoli – Non è solo un festival puro ma è soprattutto vero come sono le persone che ci lavorano. Credo che sia la continuazione naturale di quello che mio padre ha costruito nella sua vita. La cosa più bella però, è che i miei illustrissimi colleghi, lo percepiscano e vengano col cuore in mano. Ovviamente per Pierangelo Bertoli, ma anche noi possiamo dire di fare parte di questa favola e questo mi rende molto orgoglioso. Quest’anno è tutto perfetto”!    Inoltre riguardo a Baglioni: ” Baglioni è uno dei più grandi artisti italiani ed ha un’umanità e una sensibilità davvero simile a quella di mio padre”.

“Sono molto felice che la famiglia Bertoli abbia riposto in me questa fiducia, soprattutto perché il Premio offre ai giovani talenti la possibilità di esibirsi dal vivo, dando loro una piattaforma per esprimere la propria creatività e condividere il loro talento col pubblico – dichiara Riccardo Benini –   A questo si aggiunge la presenza di grandi personaggi che si combinano con i nuovi artisti, rendendo questa edizione indimenticabile».

I nuovi cantautori e Alberto Bertoli saranno accompagnati dalla band composta dai musicisti di Pierangelo Bertoli che vede Marco Dieci al pianoforte e chitarra, Moreno Bartolacelli alle tastiere, Guido Pelati alle chitarre, Alessandro Maria Ferrari al basso, Marco Bolgiani alla batteria e dalla voce di Giulia Bellei per i cori.

 Al termine delle esibizioni sarà assegnata anche la Targa Michele Merlo, conferita a uno dei Nuovi Cantautori per il miglior testo, che consiste in un premio in denaro . Il vincitore renderà omaggio a Michele Merlo interpretando un brano del giovane cantautore scomparso. 

 I biglietti per le 3 serate del Premio Pierangelo Bertoli sono acquistabili su vivaticket.com (https://bit.ly/3ZYe7vf) o presso la biglietteria del Teatro Carani, in via G. Mazzini 28 a Sassuolo (martedì, venerdì e sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00; martedì e mercoledì anche dalle ore 15.30 alle ore 19.30). 

Articolo di: Ugo Negrini

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Collaboratrice di numerosissime testate, tra cui Topolino e Corriere dei Piccoli, è stata direttrice responsabile di piccole testate e autrice di tre biografie (Julio Iglesias, Adriano Celentano e Nazionale Italiana Cantanti); traduttrice dal giapponese delle poesie di Murasaki Shikibu (973/1014) e Izumi Shikibu (976/1033). Ama la moda, l’enogastronomia, lo spettacolo, il design, i viaggi, la medicina e la cultura ebraica.

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