Al Gianicolo vanno in scena le Prove di liberazione: ricordando Camus e Nicolini. Il 7 settembre prossimo alle ore 21.00 l’Associazione Renato Nicolini Meraviglioso Urbano porta in scena, all’interno degli appuntamenti della rassegna Eventi a Fontana organizzata da Gabriele Manili ai Giardini dell’Acqua Paola (Fontanone del Gianicolo), Prove di liberazione, ovvero una selezione da La Caduta della Città da Lo stato di Assedio (1948) di Albert Camus nell’adattamento teatrale di Renato Nicolini, protagonisti i giovani allievi del Laboratorio Teatrale Universitario dei Meravigliosi diretti da Marilù Prati e con le musiche originali di Marco Testoni. Fra gli allievi in scena avremo quindi: Anna Panico (La Morte), Gabriel Giovannoni (Diego), Giulia Melchiorre (L’Astrologa e il Messaggero), Stefano Rossi (Scenografie e luci), Angelica Pisilli (Vittoria), Marco Alberto Marchetti (La Peste), Giacomo Faccini (Nada). Nel corso della serata, con l’emblematico titolo di Maratona Meraviglioso Urbano, verrà dato spazio anche alla lettura di alcuni brani dagli scritti di Renato Nicolini.
A chiudere la serata la proiezione d Ciao Renato, il docufilm (2012, 65’) che ripercorre le tappe principali della vita e delle opere di Nicolini, curato da Paolo Luciani, Cristina Torelli e Roberto Torelli con il montaggio di Jacopo Quadri.
Vale la pena ricordare che a settembre è in uscita Efesto Editore il volume Il Meraviglioso Urbano. Idee e suggestioni per la città, opera collettiva che raccoglie le testimonianze dei fondatori e non solo dell’Associazione Renato Nicolini Meraviglioso Urbano.
Nel progetto dell’Associazione Renato Nicolini Meraviglioso Urbano la messa in scena dell’intero capolavoro di Camus in due tappe, La caduta della città nel 2025 e La Riscossa della Città nel 2026: un testo dedicato, come recita il titolo, alla vita della Polis e dei suoi cittadini, un’opera molto attuale in questo momento così difficile per il nostro mondo assediato da guerre e dittature. Lo spettacolo era stato messo in scena nel 2005 – insieme alla stessa Marilù Prati – dallo stesso Nicolini, nel doppio ruolo di regista e attore, a Reggio Calabria all’interno del Laboratorio dell’Università Mediterranea.
Al Laboratorio Teatrale Universitario hanno partecipato studenti di diverse facoltà che per tre mesi hanno lavorato alle prove presso la sede del Dipartimento di Architettura di Roma Tre all’ex Mattatoio. Il Laboratorio è diretto da Marilù Prati ed è un progetto a cura dell’Associazione culturale Renato Nicolini Meraviglioso Urbano in collaborazione con Università degli Studi Roma Tre, Dipartimento di Architettura – Responsabile scientifico Francesca Romana Stabile.
Marilù Prati. Attrice drammaturga regista, napoletana, vive dall’inizio della sua carriera a Roma. Ha iniziato a lavorare in teatro giovanissima con Mario Ricci, Carlo Cecchi, Eduardo De Filippo, Luca Ronconi, Susan Sontag, Mario Missiroli e tanti altri. E’ stata protagonista in teatro fra gli altri accanto a Eduardo, Adriana Asti, Lucia Poli, Milena Vukotich, Geppy Gleijeses e in televisione ancora con Eduardo De Filippo, Paolo Stoppa, Vittorio Mezzogiorno, Ugo Tognazzi…ed altri.
La sua attività nel cinema la vede protagonista con Enrico Montesano in Tutto Suo Padre; ha fatto parte anche del cast di Milarepa per la regia di Liliana Cavani. Ha all’attivo numerose partecipazioni in radio e nel doppiaggio.
Debutterà il 6 novembre come protagonista femminile del Fu Mattia Pascal accanto a Geppy Gleijeses coautore insieme al regista Marco Tullio Giordana dell’adattamento teatrale del romanzo di Pirandello: una messa in scena che sarà presentata in tutti i teatri più importanti italiani per concludere questa prima stagione a maggio 2025 a Parigi al Theatre du Chatelet.
Da non perdere Prove di liberazione