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Giuseppina Torre ci racconta il suo nuovo album The Choice

Giuseppina Torre è una talentuosa pianista e compositrice italiana, riconosciuta per le sue straordinarie capacità musicali e la sua passione per il pianoforte. Nata e cresciuta in Sicilia, Torre ha iniziato a suonare il pianoforte in tenera età, sviluppando rapidamente un talento eccezionale che l’ha portata a intraprendere una carriera musicale di successo. Le sue composizioni, spesso caratterizzate da melodie emozionanti e coinvolgenti, hanno conquistato il pubblico internazionale, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti. La sua musica è stata utilizzata in colonne sonore di film, documentari e spettacoli teatrali, confermando il suo ruolo di spicco nel panorama musicale contemporaneo. Ha pubblicato da poco il suo terzo album “The Choice” (Sony Music Italia), con la supervisione artistica di Roberto Cacciapaglia.

Ciao Giuseppina, grazie per essere qui con noi oggi! Innanzitutto, congratulazioni per il tuo ultimo album “The Choice”. Puoi raccontarci da dove nasce l’ispirazione per questo progetto?

Grafica Divina

L’ispirazione per il mio nuovo album “The Choice” nasce da una profonda riflessione sulle decisioni che plasmano le nostre vite. Ogni scelta che facciamo, grande o piccola, ha il potere di influenzare il nostro cammino e di definire chi siamo. Questo album è un viaggio musicale che esplora i vari aspetti del prendere decisioni, dalla speranza e dall’incertezza al coraggio e alla determinazione. Molte delle tracce dell’album sono ispirate a esperienze personali e momenti significativi della mia vita. Ogni brano rappresenta una tappa di questo viaggio, un’occasione in cui una scelta particolare ha avuto un impatto profondo sul mio percorso. Ho voluto trasmettere queste emozioni attraverso la musica, sperando di offrire agli ascoltatori una riflessione universale sulla capacità umana di affrontare le sfide e di trovare la propria strada. “The Choice” è un’opera che celebra la resilienza, la speranza e la bellezza delle decisioni che ci conducono verso nuovi orizzonti. Spero che chi ascolta possa trovare ispirazione e conforto nelle melodie e nei messaggi racchiusi in questo album.

Questo tema delle scelte è molto profondo. Ci sono delle esperienze specifiche che ti hanno guidato nella composizione dei brani?

Sì, ci sono diverse esperienze specifiche che hanno profondamente influenzato la composizione dei brani di “The Choice”. Ogni pezzo dell’album è nato da momenti di vita che hanno richiesto decisioni cruciali e riflessioni profonde. Uno degli episodi più significativi è stato il periodo di transizione dopo un momento difficile della mia vita personale. Affrontare e superare queste difficoltà mi ha insegnato l’importanza di scegliere di andare avanti, di trovare la forza dentro di me e di trasformare il dolore in crescita. Questi sentimenti sono stati tradotti in musica, con brani che esplorano temi di resilienza e speranza. Un’altra esperienza che ha guidato la composizione è stata la scelta di trasferirmi a Milano in piena pandemia, una scelta sofferta ma voluta che mi ha catapultata dalla mia “comfort zone” ad una vita in una città priva di punti di riferimento. È stata una sfida personale importante che mi ha aiutata a crescere sia personalmente sia artisticamente.

Parlando della musica, ci sono delle influenze particolari che ti hanno accompagnato nella creazione di “The Choice”?

Nella creazione di “The Choice”, diverse influenze musicali hanno giocato un ruolo significativo. Queste influenze provengono dalla mia formazione classica che è la base di tutto il mio lavoro. Compositori come Chopin, Debussy e Rachmaninoff hanno sempre ispirato il mio approccio al pianoforte. Le loro composizioni mi hanno insegnato l’importanza della struttura, dell’armonia e della melodia, elementi che sono centrali nelle mie composizioni. Anche la musica contemporanea mi è stata d’ ispirazione, ho sempre avuto un’ammirazione peri Maestro Roberto Cacciapaglia, che è il super visore artistico dell’album “The Choice”, per la sua capacità di creare emozioni profonde con semplicità e minimalismo, influenzando il mio modo di comporre. Inoltre i miei viaggi ampliano i miei orizzonti musicali e ispirano la mia musica. Quindi “The Choice” è un album che nasce da una combinazione di influenze classiche, contemporanee e internazionali, tutte filtrate attraverso il prisma delle mie esperienze personali.

Ringraziamo Giuseppina Torre e vi invitiamo a conoscerla e ascoltarla!

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