Sabato 29 giugno allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli Nino D’Angelo terrà il concerto evento che sarà anche un’imperdibile occasione per celebrare oltre quaranta anni di straordinaria carriera del “Ragazzo della curva B”.
Venerdì 28 giugno Nino D’Angelo riceverà amici, ospiti e stampa presso l’Hotel Esedra di Napoli per presentare questo straordinario evento che verrà ospitato in uno dei luoghi simbolo della sua città. Sarà una grande festa anni 80; un concerto ricco di musica e di emozioni .
«Da diversi anni, durante i miei concerti, ho notato che quando canto i brani degli anni ’80 il pubblico balla e si scatena. Questa esperienza mi ha ispirato a organizzare un concerto speciale per il pubblico di casa mia, in cui metterò in scena una serata interamente incentrata sulla parte della mia discografia legata a quel periodo ̶̶ dichiara Nino D’Angelo ̶̶ Per me è anche un modo per fare una dedica “all’artista col caschetto” che è la base di tutto quello che ho fatto fino ad ora. Lui è stato colui che negli anni si è preso gli schiaffi e io ora mi godo le carezze. Il vero eroe del mio successo è lui».
Sono entrate nel cuore di più generazioni canzoni come “A’ Discoteca”, inno nelle discoteche italiane negli anni ’80, “Jamaica” con il suo ritmo coinvolgente, “Popcorn e Patatine” pezzo che ha accompagnato l’omonimo film e racconta la bellezza di un amore spensierato, “Maledetto Treno” un brano toccante dal testo commovente e tante altre hit, senza dimenticare “Napoli”, recentemente diventato ufficialmente l’inno della squadra azzurra.
La carriera di Nino D’Angelo è stata segnata da una vasta produzione artistica e dalla sua versatilità come cantante, attore e musicista. Sei partecipazioni al Festival di Sanremo, un David di Donatello, un Ciak d’Oro, un Nastro d’Argento e un Globo d’oro per le musiche del film musical “Tano da morire” di Roberta Torre, co-conduttore del DopoFestival nel 1998, direttore artistico del Teatro Trianon Viviani di Napoli e un concerto al Teatro Real San Carlo per omaggiare Sergio Bruni. Sono solo alcuni dei momenti salienti di una carriera iniziata nel 1976 e che da allora lo ha visto diventare uno degli artisti più amati dal pubblico e dalla critica. Tra i momenti più emozionanti della sua vita, il murales tributo dell’artista Jorit a San Pietro a Patierno, commissionato dagli stessi abitanti del quartiere napoletano dove è nato, come omaggio per essere sempre stato vicino al suo popolo con le sue opere.
Nino D’Angelo è stato sicuramente uno degli artisti simbolo degli anni ottanta anche se esponente di un repertorio più locale che internazionle, ma ugualmente ha saputo imporsi con grande talento nel mondo artistico e nel panorama musicale di quegli anni ed ha saputo regalare grandi emozioni. Il ragazzo di “Nu jeans e ‘na maglietta” ne ha fatta di strada ed ora vuole ringraziare il suo pubblico; quello che è sempre stato a lui fedele nel tempo, specialmente quello degli anni ottanta che lo ha sostenuto nel “periodo del caschetto”; il terzo caschetto più famoso dopo quello della Carrà e della Caselli; Il pubblico che lo ha seguito e apprezzato perchè l’album in questione ha venduto più di un milione di copie e l’omonimo film partito senza grandi aspettative riuscì addirittura a tenere testa negli incassi a Flashdance!
Sarà sicuramente un grande ed imperdibile evento.
Articolo di: Ugo Negrini