Accessibilità in cammino: le nuove frontiere del turismo A quasi quattro anni dalla sua nascita, la Fondazione Alfredo Catarsini 1899 di Viareggio organizza il suo primo convegno nazionale sul tema dell’accessibilità nei luoghi della cultura e dello spettacolo.
L’appuntamento è fissato per sabato 11 maggio, al Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago, quando la Presidente della Fondazione Alfredo Catarsini 1899, Elena Martinelli aprirà i lavori di “Accessibilità in cammino: le nuove frontiere del turismo” il convegno nazionale cui prenderanno parte alcuni dei più autorevoli esperti in materia, provenienti da varie parti d’Italia, e che si concluderà con la cerimonia della proclamazione dei vincitori del “XXII Premio Catarsini” che ha per sottotitolo “Cambiamo il punto di vista!” ed è riservato a opere tattilmente esplorabili per ciechi e ipovedenti realizzate dagli studenti degli istituti medi superiori della Toscana che hanno preso parte al concorso.
Accessibilità in cammino: le nuove frontiere del turismo Il convegno
Ideato dalla Fondazione Alfredo Catarsini 1899, il convegno è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Viareggio, la Fondazione Festival Pucciniano, la Regione Toscana, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della Toscana e sezione di Lucca, il Museo Tattile Statale Omero e la Direzione Regionale Musei della Toscana; vanta una ventina di patrocinii, tra i quali quelli di tre ministeri (Cultura, Turismo, Disabilità).
Il convegno affronterà importanti temi, proposte e strategie d’intervento affinché l’accessibilità ai luoghi della cultura e dello spettacolo sia sempre più fruibile per le persone con disabilità, permanenti o transitorie, sensoriali, motorie, intellettive e psichiche.
Si tratta del primo convegno sul tema in Versilia che – mettendo a confronto tante esperienze diverse a livello nazionale che riguardano l’ambiente, le infrastrutture e l’inclusività – si rivolgerà alle Istituzioni, agli Enti e agli operatori di settore e in particolare a coloro che si occupano dell’accessibilità a musei e teatri, che può esser resa possibile attraverso una rete virtuosa di scelte.
L’obiettivo dichiarato è l’affermazione che le persone con disabilità devono essere messe nelle condizioni di usufruire – a uso turistico e non solo – di tutti gli ambienti e le proposte culturali che il territorio offre.
Nella giornata di lavori è prevista una decina di interventi, tra i quali quelli di Elena Di Giovanni, dell’Università degli Studi di Macerata con delega al Genere, benessere, inclusione e sostenibilità, coordina progetti per l’accessibilità di persone con disabilità sensoriale e cognitiva presso alcuni dei maggiori teatri d’Italia e all’estero e dirige il Master internazionale in Accessibility to Media, Arts and Culture (AMAC); di Alberto Zanobini, dirigente Settore investimenti per l’inclusione e l’accessibilità Regione Toscana che illustrerà il sito istituzionale “Toscana accessibile” concepito per sviluppare nella comunità una cultura dell’accessibilità e dove troveranno spazio in particolare le dirette esperienze gestite dalla Regione Toscana per garantire una piena accessibilità come la Stamperia Braille e la Scuola nazionale cani guida; di Monica Bernacchia, responsabile del Dipartimento Comunicazione del Museo Tattile Statale Omero che in oltre 20 anni di esperienza, che l’hanno vista impegnata nel campo della comunicazione e ancor prima dell’educazione, ha maturato forti competenze nella progettazione e redazione di contenuti accessibili e inclusivi; della storica dell’arte Anna Soffici che dal 2018 lavora nel Dipartimento per l’Educazione delle Gallerie degli Uffizi coordinando l’Area mediazione culturale e accessibilità ed è responsabile dei Servizi educativi della Direzione Regionale Musei della Toscana; di Monica Amari, Presidente del Movimento per i diritti e i doveri culturali di Milano, che interverrà sul tema “Dalla disabilità alla accessibilità: perché i diritti culturali devono essere riconosciuti”, di Luisa Berretti, Direttrice del Musei Nazionali di Lucca, e del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo, che insieme a Lucas Frediani parlerà di “Accessibilità ai Musei nazionali di Lucca. Progetti in corso”; di Stefano Paolicchi, presidente dell’Associazione di promozione sociale “Handy Superabile”, che. da 17 anni, si dedica con grande impegno e importanti risultati, al turismo accessibile e inclusivo e di Elena Martinelli che, con Valentino Anselmi, illustrerà gli obiettivi e le potenzialità dei Laboratori esperienziali nei Luoghi di Catarsini per la reinterpretazione dell’immagine, l’accessibilità e l’inclusione.
Il convegno sarà ospitato dal Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago Puccini (in particolare la sala Enrico Caruso e il foyer) a due passi dalla villa-mausoleo dove sono conservate le spoglie del compositore di cui quest’anno ricorre il centenario della morte. E proprio in suo onore, a fine mattinata il tenore non vedente Riccardo Buoncristiani, accompagnato al pianoforte da Maria Giulia Lari e presentato dal soprano Mimma Briganti, eseguirà alcune tra le arie d’opera più famose del repertorio pucciniano.
L’ingresso al convegno è libero, ma è gradita la prenotazione scrivendo una mail a: info@fondazionecatarsini.com.
L’esercitazione e la cerimonia conclusiva del XXII Premio Catarsini
Nel pomeriggio, a conclusione degli interventi dei relatori, si terrà un’esercitazione pratica a cura della Fondazione Alfredo Catarsini 1899, dell’Associazione C.A.MO.® e dell’UICI sezione di Lucca1899, nel laboratorio esperienziale per la reinterpretazione dell’immagine; in particolare si sperimenterà la riattivazione sensoriale su base motoria, l’ascolto audio registrato della descrizione di un’opera esposta, l’esplorazione tattile su alto rilievo scultoreo e su disegni in rilievo; inoltre è prevista un’esercitazione tattile sugli elaborati degli studenti finalisti del XXII Premio regionale Catarsini ispirati ad un’opera dell’Artista.
Quindi, alle ore 17 nel foyer del Gran Teatro è prevista la premiazione degli studenti vincitori del XXII Premio regionale Catarsini “Cambiamo il punto di vista!” organizzato dalla Fondazione Alfredo Catarsini 1899 in collaborazione con l’ Ufficio regionale scolastico, l’Ufficio provinciale scolastico, il Lions Club Viareggio Versilia Host e i licei artistici: Istituto Istruzione Superiore G. Giovagnoli di Sansepolcro (AR), Liceo Artistico Statale Franco Russoli di Pisa, Liceo Artistico Stagio Stagi di Pietrasanta (LU), Liceo Artistico Alberti Dante di Firenze e Istituto Istruzione Superiore Chini-Michelangelo di Lido di Camaiore (LU); saranno premiate opere tattilmente esplorabili e corredate da descrizioni adattate, audio registrate e scritte in Braille. La commissione giudicatrice del premio è composta da Claudia Menichini, Paola Olivieri, Elena Martinelli, Andrea Pucci, Renzo Maggi, Gloria Chiarini, Luisa Berretti, Mario Quadraroli, Luca Bertozzi. Verranno assegnati 3 premi acquisto, una menzione di merito, una menzione in memoria di Raffaello Bertoli primo presidente del premio Catarsini, e una menzione speciale.
Da segnalare che le 24 opere finaliste del concorso, adatte a una lettura tattile, faranno parte dell’allestimento dei laboratori esperienziali che via via nasceranno nelle tappe del “Cammino I luoghi di Catarsini” a cominciare da quello allestito presso l’Istituto Stagio Stagi di Pietrasanta che sarà presentato il prossimo 20 maggio e a quello che sarà inaugurato il 29 maggio a Palazzo Orsetti a Lucca. Sono altresì destinate agli allestimenti dei Laboratori Esperienziali dei Comuni e sezioni UICI della Toscana che ne faranno richiesta.