“Cowboy Carter” il nuovo album di Beyoncé
Detiene ad oggi il record di album più ascoltato in un solo giorno con oltre 87 milioni di stream. “Cowboy Carter” è il nuovo album dell’icona mondiale e artista femminile più premiata ai Granny Award. È il miglior debutto su Amazon Music del 2024; più semplicemente l’ultimo grande successo di Beyoncé che sta battendo ogni record!!
L’artista ha recentemente ricevuto uno tra i più ambiti premi agli Heart Radio Music Award: l’Innovator Award e con il brano “Texas Hold’em” Beyoncé è la prima donna di colore che ha raggiunto per ben due settimane consecutive la #1 della classifica Hot Country Songs di Billboard.
“Cowboy Carter”, di cui Beyoncé è produttore esecutivo, è un album di genere principalmente country anche se si presta ad altri generi musicali. È il lavoro di un’artista che prospera nella sua libertà di crescere e creare senza limiti, ma che intende anche rendere omaggio al passato, onorando i pionieri della musica country, rock, classica e lirica. E’ un festoso miscuglio di suoni che utilizza la fisarmonica, l’armonica, il washboard, la chitarra acustica, l’ukulele basso, la pedal steel guitar, un Vibra-Slap, il mandolino, il violino, l’organo, il tack piano e il banjo. Ci sono anche molti battiti di mani, passi di ferro di cavallo, colpi di stivali su pavimento e addirittura le unghie di Beyoncé come percussioni.
L’ispirazione trae origine dalla cultura meridionale ed occidentale americana oltre che dalla musica. Si estende al rodeo, ai film western e alle storie dei cowboys originali del West. È stato proprio al Rodeo che lei ha visto per la prima volta la diversità e il cameratismo tra le persone che amano la musica country e uno stile di vita americano, intriso di comunità, offerte culinarie, grigliate e attrezzatura occidentale. Ed era per tutti. Tra la folla c’erano cowboy neri, ispanici e nativi americani, che hanno dato il loro prezioso e autentico contributo alla cultura. Le loro storie sono sinonimo di storia americana e Beyoncé è una studiosa di storia e continua il masterclass di musica americana iniziato con “Renaissance” nel 2022, che è stato un tuffo profondo nella musica dance e nei suoi creatori.
“Cowboy Carter” è il lavoro di un’artista che ha creato alle proprie condizioni, nell’assenza di regole. Le canzoni incoraggiano la curiosità dell’ascoltatore. Ventisette brani che sorprendono. Come produttrice, Beyoncé esplora e sperimenta cambi di accordi e tonalità mescolando senza sforzo generi diversi per abbattere ogni muro di confine musicale .
«Il mio processo è che di solito devo sperimentare – dice Beyoncé – Mi piace essere aperta e avere la libertà di esprimere tutti gli aspetti delle cose che amo e quindi ho lavorato su molte canzoni. Ho registrato probabilmente 100 canzoni. Una volta fatto ciò, sono in grado di mettere insieme il puzzle e realizzare le coerenze e i temi comuni, per poi creare un solido corpus di lavoro».
L’album è davvero un esperimento. Ogni canzone è la versione propria di un film western reinventato. Prende ispirazione da film come “Five Fingers For Marsiglia”, “Urban Cowboy”, “The Hateful Eight”, “Space Cowboys”, “The Harder They Fall” e “Killers of the Flower Moon”, spesso proiettando i film su uno schermo durante il processo di registrazione. Si passa dal canto di cowboy blaxploitation agli spaghetti western, al fantasy; onorando anche la storia nera. Il personaggio, Cowboy Carter difatti è nato da queste esperienze e si è ispirato agli originali cowboy neri del West americano. La stessa parola cowboy era usata in modo dispregiativo per descrivere gli ex schiavi come “ragazzi” più adatti a svolgere lavori duri nel maneggiare cavalli e bestiame.
“Cowboy Carter” è la miscela musicale che non ci si aspettava da un’artista innovativa come Beyoncé. Riguarda la cultura, l’eredità culturale ed è un’aggiunta fondamentale al canzoniere americano che il talento più importante e creativo dell’artista ha potuto regalare .
«Penso che le persone rimarranno sorprese perché non credo che questa musica sia ciò che tutti si aspettano – racconta Beyoncé – ma è la migliore musica che abbia mai fatto».