Valentina Giovagnini -La musica non muore – A quindici anni dalla sua prematura scomparsa escono per la prima volta in digitale in versione rimasterizzata i suoi due album ” Creatura nuda” e “L’amore non ha fine” nonché EP inedito “Respiro”. Inoltre il 26 luglio prossimo uscirà “La mia natura”; il triplo CD che contiene l’intera discografia della cantautrice.
Un’ottima opportunità per tutti coloro che hanno seguito ed apprezzato il breve ma intenso percorso artistico di questa giovane cantautrice, pluristrumentista, purtroppo venuta a mancare a soli 29 anni e che nel lontano 2002, giovane promessa per Sanremo, sfidò all’ultimo voto Anna Tatangelo.
Il 5 aprile dunque escono in digitale i primi due album editi e l’EP inedito “Respiro” della cantautrice aretina dalla voce angelica che il 6 aprile avrebbe compiuto gli anni. Poi il triplo CD. È attivo il pre-order del triplo cd che permette di poter ascoltare la musica dell’artista nuovamente su supporto fisico: https://ada.lnk.to/lamianatura.
L’intero catalogo di Valentina Giovagnini vede la collaborazione di Davide Pinelli per le musiche e la produzione e Vincenzo Incenzo per i testi. Il remastering del repertorio dell’artista, invece, è stato realizzato da Jurij Ricotti (che vanta un’intensa attività nel campo a livello mondiale, da Andrea Bocelli a Eminem fino a Dua Lipa). Utilizzando algoritmi avanzati di intelligenza artificiale, Jurij Ricotti ha scomposto gli stems originali con un sistema di ultima generazione.
Valentina Giovagnini è stata un’artista unica che nel suo breve percorso artistico ha saputo dare una nuova impronta nel mondo della musica italiana. Con la sua voce e il suo stile musicale basato sull’utilizzo di elementi elettronici e celtici, ha anticipato i linguaggi musicali di oggi modulando la sua voce, mescolando diverse influenze, fondendo inoltre il classico con il contemporaneo.
Valentina era nata ad Arezzo il 6 aprile 1980, fin da piccola ha dimostrato una grande passione per la musica, studiando diversi strumenti e frequentando il liceo musicale. La sua formazione artistica si arricchisce con lo studio della cultura medioevale e della musica celtica, ispirata da artisti come Enya, Kate Bush e Loreena McKennitt, oltre ad essere influenzata dalla musica latina, folk e pop sperimentale.
Nel 2002 esce il suo album di debutto “Creatura nuda” e partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Giovani con il brano “Il passo silenzioso della neve”, classificandosi al secondo posto e vincendo il Premio per il Miglior arrangiamento. Da quel momento, il successo della sua musica le porta ad ottenere prestigiose nomination e a partecipare a vari eventi musicali. Continua a comporre e a esibirsi dal vivo fin quando, il 2 gennaio 2009, rimane coinvolta in un grave incidente stradale in cui perde la vita. La sua musica e il suo talento restano vivi nella memoria di chi l’ha conosciuta e di chi la conoscerà grazie alla ripubblicazione in versione fisica e digitale della sua intera discografia.
La tragedia che ha segnato il destino di questa giovane artista e che ha a lungo sconvolto un’intera comunità non ha spento l’eco della sua musica tant’è che continua a vivere fino ad arrivare sulle piattaforme per regalare, anche se postume, le stesse emozioni che Valentina con la sua “voce angelica” sapeva donare.
Articolo di: Ugo Negrini