Home Da non perdere 8 marzo da Michela Murgia Stai zitta

8 marzo da Michela Murgia Stai zitta

8 MARZO -DA MICHELA MURGIA- “STAI ZITTA Tratto dall’omonimo libro di Michela Murgia lo spettacolo sarà in scena dall’8 al 10 Marzo presso il teatro Carcano di Milano, in occasione della giornata internazionale della donna.

Uno spettacolo di e con Antonella Questa, Valentina Melis e Teresa Cinque  e con la regia teatrale di Marta Dalla Via.

Grafica Divina

È questo uno spettacolo che si pone l’obiettivo di sensibilizzare lo spettatore attraverso l’ironia e la leggerezza nella lotta  contro gli stereotipi di genere con particolare riferimento  a ciò che attiene al mondo femminile, annullando già di fatto proprio attraverso lo spettacolo stesso lo stereotipo secondo cui “le donne sono le peggiori nemiche delle donne”. 

Frasi che le donne non vogliono più sentirsi dire! Le frasi contenute nel libro infatti, offrono l’occasione di raccontare la società contemporanea attraverso una carrellata di personaggi e di situazioni surreali. ” Stai zitta” è uno spettacolo comico e dissacrante che vuole  porre l’accento su quanto la discriminazione di genere passi spesso proprio dal linguaggio. L’intenzione è  di condurre lo spettatore a chiedersi perché l’ascolto di una una frase come questa venga semplicemente codificata come un normale intercalare nella dialettica con persone di sesso femminile.

EÈ ciò che scrive Michela Murgia difatti al riguardo: “I tentativi di ammutolimento di una donna verificatisi sui media italiani negli ultimi anni sono numerosi … la pratica dello “Stai zitta” non è solo maleducata, ma soprattutto sessista perché unilaterale … Che cosa c’è dietro questa frase? … Per quale motivo tutti coloro che la ascoltano pensano si tratti di reazione normale nella dialettica con persone di sesso femminile?”

Questo spettacolo vuole essere l’occasione, quindi un modo nuovo per lavorare e  per far riflettere sull’uso delle parole giuste ed in particolare di quelle che finiscono per legittimare il sistema discriminatorio nel quale ancora purtroppo viviamo. È anche uno spettacolo femminista che parlerà di patriarcato. E’ uno spettacolo in cui le tre protagoniste non hanno certo l’intenzione di stare zitte, ma di fare in modo attraverso il linguaggio teatrale che  l’obiettivo di Michela Murgia di cancellare il legame tuttora esistente tra ingiustizie  e frasi discriminatorie, o più semplicemente le parole che sentiamo, possa accorciarsi nel tempo. E il teatro Carcano  sempre attento ai temi cari a Michela Murgia darà il suo contributo a sostegno di ciò e di uno spettacolo totalmente al femminile ma non solo per un pubblico prettamente femminile!

Tra le tante iniziative dedicate alla giornata dell’8 marzo questa è in assoluto la più adatta, da non perdere perché il teatro non è solo divertimento. E’ anche riflessione, coinvolgimento e apre le menti!! 

Articolo di Ugo Negrini

Articolo precedenteSenith protagonista all’Eurovision on tour
Articolo successivoVoce, recitazione e dizione con Valentina Gianni
Collaboratrice di numerosissime testate, tra cui Topolino e Corriere dei Piccoli, è stata direttrice responsabile di piccole testate e autrice di tre biografie (Julio Iglesias, Adriano Celentano e Nazionale Italiana Cantanti); traduttrice dal giapponese delle poesie di Murasaki Shikibu (973/1014) e Izumi Shikibu (976/1033). Ama la moda, l’enogastronomia, lo spettacolo, il design, i viaggi, la medicina e la cultura ebraica.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.