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Ricette vegane 6 i piatti della tradizione

E continua il nostro viaggio nei sapori con tante ricette della nostra Marinella Chiorino che ad ogni articolo ci prende per la gola!

Ecco alcuni piatti della tradizione italiana in versione vegana.

Grafica Divina

Spaghetti aglio olio e peperoncino (ingredienti per due persone: 140 grammi di spaghetti, due spicchi di aglio, peperoncino piccante, prezzemolo fresco e olio EVO). Cuocete gli spaghetti, scolateli e versateli in una padella con olio extravergine, aglio e peperoncino entrambi spezzettati. Soffriggete per pochi minuti, poi aggiungete un ciuffetto di prezzemolo e un filo di olio. È un piatto amatissimo dagli stranieri che lo ordinano nei nostri ristoranti.

Orecchiette pugliesi (ingredienti: 140 grammi di orecchiette essiccate, 600 grammi di cime di rapa, olive nere denocciolate, pepe nero, peperoncino rosso piccante in polvere, olio EVO). Cuocete le orecchiette scolatele e ponetele in una padella. Mondate e tagliate a tocchetti le cime di rapa, cuocetele per 15 minuti in acqua salata poi unitele alle orecchiette. Aggiungete le olive a rondelle e il peperoncino.

Pizzoccheri Valtellinesi Lessate 200 grammi di pizzoccheri (una sorta di tagliatelle di grano saraceno), due patate tagliate a tocchetti, 400 grammi di verza tagliata a fettine. Insaporite con prezzemolo, erba cipollina sale e olio EVO.

Ciabotto Abruzzese È un piatto assolutamente da cucinare perché è solare, perché è multicolore, perché è allegro e perché… è squisito!!  Lavate, mondate e tagliate a tocchetti una cipolla, un peperone rosso, un peperone giallo, un peperone verde, una melanzana, due zucchine, due patate, due pomidoro. Mettete il tutto in una capiente padella aggiungete tre cucchiai di olio e soffriggete dolcemente per tre minuti. Poi coperchiate e continuate la cottura per circa trenta minuti. Insaporite con sale olio Evo e basilico fresco. Potrete gustare il ciabotto caldo, tiepido o a temperatura ambiente. 

Tramezzino padovano Il vocabolo tramezzino fu creato da Gabriele D’Annunzio per sostituirlo all’inglese sandwich! Due fette di pan carré tagliate a triangolo e variamente farcite!

Pane vegano tagliato a triangolo farcito con fette di melanzane grigliate, fette di zucchine grigliate, pomodoro a fettine, olive verdi e olive nere a rondelle, sale e pepe nero macinato erba cipollina tagliuzzata con le forbici, olio evo. In alternativa potete preparare un panino ai funghi: lavate e tagliate a fettine tre etti di champignon. Fateli saltare in olio extravergine per tre minuti a fuoco dolce insieme a uno spicchio di aglio e a un ciuffo di prezzemolo entrambi tritati. Insaporite con sale e pepe nero. Farcite un panino… ovviamente veg!

Lasagna partenopea A Napoli i pranzi domenicali iniziano sempre molto tardi e durano fino a sera. Sempre tanti i commensali, spesso invitati all’ultimo momento: “Favorite!! Favorite!!”. Lavate, pelate, togliete i semini e riducete a filetti un chilo di pomidoro San Marzano. Metteteli in una larga padella con tre cucchiai di olio extravergine, soffriggete per tre minuti e aggiungete 200 grammi di cavolfiore spezzettato, peperoncino in polvere e uno spicchio di aglio tritato. Coperchiate e cuocete per altri trenta minuti sempre a fuoco dolce. Insaporite con sale e pepe nero e olio EVO. In una teglia a parte ponete uno strato di lasagne cotte il sugo dei San Marzano e infornate per altri quindici minuti.

Strudel Solo a nominarlo vengono in mente le cime innevate del Trentino, le mele della Val di Non; le merende al tepore di un caminetto! 

Stendete una sfoglia sottile per dolci su un canovaccio e farcitela con tre mele a fettine, 100 grammi di pinoli, 100 grammi di uva passa, 100 grammi di gherigli di noci, tre cucchiai di zucchero veg., un cucchiaino di cannella in polvere. Arrotolate la sfoglia e cuocetela in forno fin quando la superficie diventa dorata.

Insomma nessun ingrediente esotico e costoso. E poi è bello trasformare i piatti per carnivori (spesso ricchi di carne di manzo di pollo e di maiale) in piatti salutari e privi di tossine!  Segue…

Articolo di Marinella Chiorino

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Collaboratrice di numerosissime testate, tra cui Topolino e Corriere dei Piccoli, è stata direttrice responsabile di piccole testate e autrice di tre biografie (Julio Iglesias, Adriano Celentano e Nazionale Italiana Cantanti); traduttrice dal giapponese delle poesie di Murasaki Shikibu (973/1014) e Izumi Shikibu (976/1033). Ama la moda, l’enogastronomia, lo spettacolo, il design, i viaggi, la medicina e la cultura ebraica.

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