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VolterraGusto accende l’autunno toscano

VolterraGusto accende l’autunno toscano La manifestazione dell’autunno toscano che fa di Volterra la capitale del cibo, della cultura e del divertimento.

21-22 ottobre, 28 ottobre 1° novembre tartufo e storia di un territorio. Ritrovo per gli amanti dell’arte delle tradizioni e dei prodotti tipici

Grafica Divina

“VOLTERRAGUSTO” è la mostra mercato del tartufo bianco e dei prodotti tipici dell’Alta Valdicecina giunta alla sua XXV edizione che nuovamente propone anche iniziative per tutta la famiglia.

Nella suggestiva cornice offerta da alcuni luoghi simbolo di Volterra – da Piazza dei Priori alle Logge di Palazzo Pretorio, passando per la Saletta di Via Turazza, le Cantine di Palazzo Viti, Via Gramsci, il ridotto del Teatro Persio Flacco, la frazione di Mazzolla- ci sarà come sempre il pregiato tartufo locale a farla da padrone e con lui in assaggio formaggi, salumi, dolci, vini, cioccolato ed altre eccellenze territoriali che i piccoli produttori locali offriranno ancora una volta per realizzare un viaggio goloso che offrirà anche tanti momenti di approfondimento attraverso laboratori, show cooking e degustazioni guidate. A tutto questo si affiancherà “ROSA ETRUSCO – MERCATINO DELLA CREATIVITÀ FEMMINILE” con lavorazioni sul posto e racconti di come ogni espositrice ha attinto dai saperi femminili tradizionali per creare oggetti attraenti.

L’edizione 2023 di Volterragusto prevede anche molteplici iniziative che avverranno dentro e fuori le mura della città, con l’idea di far conoscere attraverso la tradizione gastronomica il ricco patrimonio storico ed architettonico e le unicità del territorio.

Ci saranno Trekking Urbani alla scoperta di una Volterra misteriosa ed inedita, visite alla Torre del maschio; antica fortezza medicea oggi adibita a penitenziario, la passeggiata di Vigna in Vigna; tra vigneti e vini locali. L’esibizione del gruppo storico Sbandieratori e Musici della città di Volterra che come da tradizione inaugurerà e chiuderà la manifestazione. Il Palio dei caci Volterrani, la battuta di Caccia al Tartufo la scoperta del Regno dei Funghi nella Foresta di Tatti assieme agli esperti del Gruppo Micologico Volterrano che racconteranno il regno dei funghi e gli ambienti di raccolta.

Non mancheranno LABORATORI, SHOW COOKING E DEGUSTAZIONI GUIDATE PER GRANDI E PICCINI dedicati a specialità prodotte sul territorio, dalla birra al binomio sale-cioccolato sulle proprietà del sale di Volterra e gli utilizzi nella cucina toscana, dai distillati con l’ormai tradizionale appuntamento “Gli Spiriti del Bosco”, all’Agnello Pomarancino e ancora i formaggi. Un occhio di riguardo anche ai piccoli ospiti dell’evento, a cui è dedicato il Laboratorio di Pasticceria per bambini: sarà il Maestro Artigiano Pasticcere Marco Migliorini a guidare i bambini nella preparazione di dolci artigianali della tradizione volterrana.

Sempre a proposito di assaggi da non perdere la tappa volterrana di DiVino Etrusco; rassegna enoica nata dall’idea di ricostituire tramite il vino il legame tra le dodici città Etrusche anticamente confederate nella Dodecapoli. Le etichette di una selezione di cantine di Volterra, Arezzo, Bolsena, Cerveteri, Chiusi, Cortona, Orvieto, Perugia, Piombino, Tarquinia, Veio e Vulci si riuniranno quindi in un banco d’assaggio e

in degustazioni guidate.

Nel ricco programma di Volterragusto spazio anche a INCONTRI LETTERARI con presentazioni dei libri “Sciampagna – Lo spumante classico italiano” e “L’ingrediente segreto per essere felici”.

Per tutta la durata della manifestazione si segnala inoltre la MOSTRA FOTOGRAFICA “TRACCE DI GUSTO: 25 ANNI DI TARTUFO IN IMMAGINI”.

Questo e molto altro ancora da vivere nei due fine settimana di Volterragusto: un programma che come sempre offrirà tanti motivi per trascorrere giornate di gusto e relax in uno degli angoli più suggestivi della regione.

Articolo di: Ugo Negrini

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Collaboratrice di numerosissime testate, tra cui Topolino e Corriere dei Piccoli, è stata direttrice responsabile di piccole testate e autrice di tre biografie (Julio Iglesias, Adriano Celentano e Nazionale Italiana Cantanti); traduttrice dal giapponese delle poesie di Murasaki Shikibu (973/1014) e Izumi Shikibu (976/1033). Ama la moda, l’enogastronomia, lo spettacolo, il design, i viaggi, la medicina e la cultura ebraica.

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