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Segni New Generations Festival

SEGNI NEW GENERATIONS FESTIVAL È il festival internazionale d’arte e teatro dedicato alle nuove generazioni giunto ormai alla sua 18esima edizione che si terrà a Mantova dal 29 ottobre al 5 novembre 2023 .

La manifestazione è organizzata dall’ Associazione Segni d’Infanzia ETS per animare la città di Mantova con oltre un centinaio di appuntamenti dedicati in particolar modo alle “nuove generazioni” con spettacoli, laboratori, parate, musica ed iniziative specifiche per scuole e famiglie divise per fasce d’età dai diciotto mesi ai diciotto anni e oltre. L’animale simbolo di quest’anno è  il fenicottero.

Grafica Divina

Il festival si aprirà con la Danza degli animali fantastici, parata coloratissima che partirà dal centro storico di Mantova e arriverà fino a Palazzo Te scortata dalla musica della Banda Città di Mantova “Alessio Artoni”. Al corteo potranno partecipare tutti gli Animali Fantastici realizzati durante i laboratori artistici di Vasche in Città e durante l’Atelier del Fenicottero (dalle ore 10 in Piazza Alberti). Sono previsti laboratori sull’animale simbolo. Poi la musica dell’Orchestra degli studenti e studentesse della Nuova Scuola di Musica (tutti gli eventi sono gratuiti con prenotazione obbligatoria).

New Generations Festival

Tantissimi gli spettacoli internazionali divisi per fasce d’età: dai 3 anni Lovni, proveniente dal Belgio, viaggio multisensoriale in una navicella spaziale, La Tana (Spagna) intimo e delicato spettacolo da fruire dentro una piccola tenda, The Big Five della compagnia Meneer Monster (Belgio), travolgente ed eccentrico gioco di costumi con i più grandi animali dell’Africa, una bizzarra versione del Lago dei Cigni della Claire Parsons Company (Svezia) per celebrare la diversità e l’individualità, e dai 12 anni Hold Your Horses della vitale compagnia olandese De Dansers – coreografia di Josephine van Rheenen e musiche di Guy Corneille – uno spettacolo di danza contemporanea davvero per tutti sul desiderio di trattenere, afferrare e sull’impulso di aggrapparsi a qualcosa o qualcuno, in un mondo che sta diventando sempre più sfuggente. Ci sarà anche il meglio delle produzioni tout public italiane: per i piccolissimi (dai 18 mesi) da non perdere ABC – Allegra Brigata Cinematica  una sessione di improvvisazione danzata.

La Compagnia Tam Teatromusica invece porta al festival lo spettacolo multisensoriale Ho un punto fra le mani, che parte da alcune suggestioni contenute nei testi di Wassily Kandinsky; dai 3 anni in sù Progetto GG/Accademia Perduta presenta la nuova produzione Streghe, liberamente ispirato al libro di Dahl, invito a incontrare e riconoscere la paura, trasformarla e superarla e sul rapporto con i nonni. Poi con Naso d’Argento, fiaba della tradizione popolare, raccolta da Italo Calvino in Fiabe Italiane, si parlerà di cattivi e di bugie. Pandemonium Teatro presenta nel meraviglioso Teatro Bibiena; uno tra i teatri più belli d’Italia, Jim e il pirata, un’avventura senza tempo, tra duelli e tradimenti, tra coltelli che volano e vanghe che scavano, tra pappagalli che cantano e casse da morto.

E ancora La Baracca:Testoni Ragazzi è al festival con il colorato e visionario Abaco e una speciale versione di Antigone, un guscio di noce (dai 12 anni) il mito greco visto da una particolare prospettiva. La Compagnia Teatrale Petra propone (dai 6 anni) Humana Foresta, una performance esperienziale all’aperto alla scoperta degli spazi naturali e dei parchi urbani; evento itinerante. Drogheria Rebelot/BIBOteatro debutta a SEGNI con Cartasìa, spettacolo geniale e di grande impatto visivo che, senza usare parole, racconta di un artista che si confronta con la materia, la Carta, grezza prima e raffinata, capace di prendere vita e acquistare autonomia.

Tra le novità di questa edizione – nell’ambito del progetto Padiglione MZ, dedicato ai nuovi linguaggi e alla loro divulgazione a cura di Monica Colella – si segnala Plantasia di Esecutori di Metallo su Carta – con Sebastiano de Gennaro, Enrico Gabrielli, Damiano Afrifa e Luisa Santasesarea – esecuzione integrale dell’omonima composizione del canadese Mort Garson, pioniere della musica elettronica, composta negli anni ‘70 e dedicata alle piante. L’evento si  terrà mercoledì 1 novembre alle ore 16 in uno spazio verde cittadino che verrà svelato ai partecipanti solo qualche giorno prima .

Tra i progetti speciali ForesTEEN progetto trasversale volto ad implementare la cultura tra generazioni creando un linguaggio comune tra nativi digitali e migranti digitali e stimolando un linguaggio transgenerazionale tra i professionisti della cultura. Ci sarà la caccia al tesoro ed altri importanti appuntamenti per gli operatori culturali, insegnanti ed adolescenti. E alla sua prima volta  LUDOTECA SENSORIALE, uno spazio accogliente e gratuito realizzato in centro città per vivere in famiglia un’esperienza di disconnessione attraverso l’arte e il gioco.

“Segni è a 360 gradi” dichiara la sua Direttrice Artistica Cristina Cazzola: ” Segni punta in alto, proponendo un’offerta internazionale, multilinguistica e per tutte le età. Il primo obiettivo rimane ovviamente combattere la povertà educativa, contribuire alla crescita dei bambini e delle bambine, ma anche e soprattutto garantire eventi culturali per le nuove generazioni, che facciano crescere attraverso l’esperienza formativa dell’arte”. 

Non perdere New Generations Festival

Articolo di: Ugo Negrini

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