Francesco Baccini in tour È bello veder la reazione del pubblico che non è abituato a sentire un concerto senza la ritmica tradizionale, ma viene colpito emozionalmente.
La tecnologia invecchia perché ogni anno cambia. Gli strumenti veri non invecchiano perché suonano sempre nello stesso modo.
Le canzoni non sono vestiti, il compito delle canzoni è emozionare. Oggi la musica si guarda molto e si ascolta poco. Ma prima o poi i tempi cambiano.
Con questo disco e nei concerti voglio arrivare all’essenza delle canzoni e cioè: Armonia Melodia Testo
Francesco Baccini
Ecco gli appuntamenti live in Agosto di Francesco Baccini che prosegue il suo Archi e Frecce Tour: 4.8.2023 – Cuneo (CN) • 7.8.2023 – Chiavari (GE) • 9.8.2023 – Camaiore (LU) con Alter Echo String Quartet • 11.8.2023 – locri (RC) • 13.8.2023 – Bordighera (IM) con Alter Echo String Quartet • 16.8.2023 – Roccamonfina (CE) con Alter Echo String Quartet • 19.8.2023 – Aramengo (AT) • 26.8.2023 – Aquileia (UD)
Venerdì 28 Aprile è uscito ARCHI E FRECCE, il nuovo disco di FRANCESCO BACCINI. Disponibile in CD e in formato digitale su etichetta Incipit Records distribuito da Egea Music.
Dopo 30 anni di carriera e una dozzina di album, sempre accompagnato da band di stampo rock, Baccini ha scelto questa volta di suonare 19 brani tra cui 2 inediti insieme al quartetto d’archi femminile delle ALTER ECHO STRING QUARTET e al chitarrista Michele Cusato che ne ha curato magistralmente gli arrangiamenti.
L’album include Intro, Navigante di te, L’equilibrista, Il signore della notte, Senza gravità, Berenice, Una notte di neve, Genova blues, In fuga, Fotomodelle, Magnetico, Mani di forbice, Ho voglia di innamorarmi, Ottocento, Ti amo e non lo sai, Le donne di Modena, Shrek Alleluia, Sotto questo sole, Outro. Pianoforte e voce: Francesco Baccini; Archi: Alter Echo String Quartet
Archi e Frecce è un’opera totalmente acustica, elegante, contemporanea e prodotta con una cura meticolosa che ne fa un disco da possedere e riporre sullo scaffale insieme ai classici.
Spesso si è detto di lui che fosse un battitore libero, ma è in quest’album che si vede come la sua assoluta libertà artistica che non si piega né alle mode né alle critiche e imbocca senza sforzo la strada della musica di qualità senza sconti.
È un album maturo che respira la gioia creativa giovanile e vi ritroviamo con piacere le sue numerose cifre stilistiche: il Baccini ironico, quello intimista, e nei due inediti, L’equilibristae Il signore della notte, anche quello giocoso e più precisamente cantautorale con diversi livelli di lettura.