Home Da conoscere Psiker e Whizy presentano “Ctr Alt Canc” feat. Vega

Psiker e Whizy presentano “Ctr Alt Canc” feat. Vega

In radio e disponibile in digitale il suo nuovo singolo CTRL ALT CANCfeat. VEGA (ADA Music Italy), prodotto da Psiker con Whizy (producer napoletano classe ’97 che ha collaborato tra i tanti artisti anche con Clementino e Nicola Siciliano).

Ctrl Alt Canc”è un brano che parla del momento cui ci si ritrova a fare i conti con le scelte sbagliate e con gli insuccessi e si decide di resettare tutto, come si fa sulla tastiera del computer, premendo i tasti Ctrl Alt Canc. Scopriamo qualcosa di più!

Grafica Divina

Psiker. Da dove nasce questo nome e perché hai scelto di usare un nome d’arte?

Uso lo pseudonimo Psiker da ben 21 anni. Una parola inventata insieme ad una mia amica e che unisce psike (dal greco psyché anima, mente) e il suffisso “er” che in inglese identifica “colui il quale”. Volevo far capire da subito a chi si sarebbe imbattuto nella mia musica, che il pensiero e l’anima sono alla base di ognuna di esse. L’uso dello pseudonimo mi ha permesso di tenere separati il mio percorso musicale e il resto della mia vita. Oggi però non so più se sono più Massimo o più Psiker.

Venerdì 8 aprile è uscito il tuo nuovo singolo, “Ctrl Alt Canc”. Quale messaggio vuoi trasmettere con questo brano?

“Ctrl Alt Canc” racconta di un momento di riflessione, di introspezione. In tanti ci siamo trovati a fare i conti con i nostri scheletri durante i vari lockdown e gli isolamenti forzati. Io l’ho fatto scrivendo. Il brano è un dialogo tra due persone, una delle quali fa notare all’altra tutta una serie di errori, incoerenze e insuccessi che quest’ultima ha collezionato negli anni. Il destinatario di questo “simpatico elenco” decide quindi di fare un reset completo della sua vita, così come si fa con il pc digitando contemporaneamente Ctrl+Altc+Canc. La canzone può essere anche immaginata come un discorso con se stessi, magari davanti allo specchio. Il destinatario potrebbe quindi essere lui, tu o forse io. Del resto, chi non ha bisogno di fare ogni tanto un bel “ctrl alt canc”?

Come hai conosciuto Vega, il rapper lucano che duetta con te in “Ctrl Alt Canc”?

Conosco Vega da quando era bambino. Siamo sempre stati legati, ma solo con il raggiungimento della sua maggiore età, ho scoperto quante cose in comune abbiamo. Il consumo sfrenato di musica, le origini lucane, l’attenzione per i dettagli estetici e molte altre. La nostra più grande differenza è l’età, Vega ha meno della metà della mia età.

Vent’anni di carriera, 3 demo-album e 6 album in studio alle spalle. Qual è il ricordo più bello che hai della tua carriera?

Questa domanda mi emoziona perché contiene la parola che risponde alla domanda stessa. Sarà forse per via del sottofondo musicale che accompagna questa intervista (la cover di George Michael del brano “The First Time Ever i saw your face”). È proprio il “ricordo” la cosa più bella che conservo del mio viaggio musicale. Ogni album è un pezzo del mio vissuto e del vissuto di molti amici che hanno contribuito alla sua realizzazione. Quando riascolto i miei dischi, faccio un salto nel passato. Conservo tutto: i provini, i fogli dove sono nate le prime bozze dei i testi, i video delle registrazioni degli strumenti, i commenti ricevuti dalle persone che li hanno ascoltati, i costi sostenuti per la realizzazione e tanto altro.

Qual è il miglior consiglio che tu abbia mai ricevuto?

Quando avevo venti anni, leggevo molti libri che parlavano del funzionamento dell’industria discografica. Volevo preparami al meglio per il mio debutto. Lo studio mi ha permesso di diventare il Manager di me stesso: il produttore esecutivo e artistico dei miei progetti. In questo sono stato forse un po’ precursore di un fenomeno molto diffuso oggi nella scena musicale. Tornando alla tua domanda, in un libro che parlava del funzionamento della “Siae” lessi il famoso detto “Chi la dura la vince”. Questo credo sia, inconsapevolmente per l’autore del libro, il miglior consiglio che io abbia mai ricevuto. Forse io lo modificherei leggermente in “Chi la dura e ha fortuna la vince”.

Cosa c’è nel futuro di Psiker? E in quello di Massimo?

Nel futuro di Psiker c’è ancora tanta musica.

Nel futuro di Massimo ci sono ancora tante e-mail da gestire.

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